Vecchie pagine di diario.

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Scritta il:
13 marzo 2015.

Sono passate 2 settimane, due cazzo di settimane.!
Ovvero 14 giorni. 336 ore e 20.160 minuti.
Non riesco a dimenticare quel giorno.
Ho così paura.
Voglio solo morire.
Chiedo troppo?
Il dolore che provo è immenso, non mi riferisco al dolore fisico, che anche quello lo sento ancora. Mi riferisco a questo dolore che ho al petto.
Il mio corpo mi fa così.. Mi fa schifo.
Oddio. Le sue mani.
Mi sono seduta sulla finestra. Ho pensato: "mi butto o no?"
Ma poi hanno bussato alla porta e sono rientrata.
Cercavo di annegare nella vasca da bagno ma il mio corpo mi riportava alla superficie.
Ho preso un coltello ma ho pensato che non sapevo dove dovevo colpire per morire. Ho pensato al cuore, ma avevo paura di non penetrarlo e quindi di rimanere viva.
Ho pensato di ingoiare più medicina possibile, ma pensavo che mi sarebbe potuto venire anche solo uno shock anafilattico e quindi non sarebbe servito a nulla.
Le ho provate tutte ma non riesco a mettere, fine.
Perché quel ragazzo l'ha fatto a me?
Cosa gli avevo fatto?
Perché ce l'aveva con me?
Perché è capito a me?
Cos'ho fatto di male?

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