Poccole liti.

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<<Tu devi lasciarlo.!>>urla.
<<E perché mai dovrei lasciarlo?>>Chiedo irritata.
<<Lui ti ha spinta. Ma come cazzo osa? Lui ti ha spinta! Io gliele spezzo le mani.! Santo cielo! Cosa voleva fare? Picchiarti? Io lo uccido! Se arrivava a colpirti sarei andato in galera col sorriso. Cazzo! Io lo ammazzo. Ma chi cazzo si crede di essere per spintonarti? È perché tu non gli hai detto nulla?>>Oddio! È furioso!
Come fa a saperlo?
<<Jane trenta di noi per impedirgli di uccidere il tuo ragazzo. Se non lo avessimo quasi picchiato e rapito via di lì poteva seriamente ucciderlo!>>Interviene Ana. Dominic la liquida con uno sguardo e lei scappa. Rimaniamo solo noi due.
<<ci siamo quasi lasciati per quel gesto. L'ha fatto involontariamente. Secondo te con mio fratello e mio padre lui avrebbe avuto il coraggio di fare ciò?>>Chiedo furiosa.
<<Lui ha osato metterti le sue luride mani addosso!>>Urla ancora.
<<Ma tu come fai a saperlo? Per caso hai iniziato a seguirmi?>>chiedo lentamente. Quando è così furioso la cosa migliore è restare calmi, so che potrebbe fare qualche cazzata.
<<lui ti ha spinta!!>>Urla. Sembra il trans, riesce a dire solo questo.
<<Si, mi ha spinta. Ci sono passata sopra perché so che non la fatto volontariamente e che lui non mi farebbe mai del male.>>Mi guarda come se fossi un aliena. È ancora più furioso. Le vene sul collo e sulla forte sembrano quasi voler scoppiare. È diventato rosso come un pomodoro e ha le dita serrate a pugno. Non l'ho mai visto così arrabbiato. Mi fa quasi paura.
<<Cazzo Jane!>>urla sferrando un pugno al muro. Sobbalzo per la paura. Non credo di aver mai avuto paura di parlare con Dominic prima di adesso.
<< mi stai spaventando.>>dico guardandolo negli occhi. Il suo sguardo si addolcisce.
<<Scusami bambina. Non volevo.>>Mi abbraccia.
<<cazzo! Lui ti ha spinta!>>Continua.
<<Dom, lui non mi farebbe mai del male. Stai tranquillo, sai che non permetterei a nessuno di mettermi le mani addosso.>>Gli dico sedendomi con lui sul pavimento.
<<Se vuoi che gli dia una lezione che si ricordi per sempre, tu non esitare a dirmelo. Posso farlo anche subito. Dimmi solo di sì.>>Scoppio a ridere per il suo comportamento.
<<Tu non lo toccherai o ti farò ingoiare tutti i denti.>>Gli punto il dito contro e lui accenna ad un piccolo sorriso.
<<io ti ho solo avvertita, calma Hitler!>>scoppio a ridere.
<<Ora rispondi alla mia domanda di prima.>>
<<Quale?>>Chiede.
<<Stai iniziando a seguimi?>>Gli chiedo sorridendo.
<<Io non mi fido di lui, ora ho davvero una buona ragione per farlo.!>>Assume un'aria seria come se stesse premeditando un omicidio.
<<quindi mi avevi seguito!>>esclamo irritata è divertita.
<<No. Ero lì di passaggio e ti ho vista. Mi sono fermato. Poi ho visto che ti ha spinta.!>>Serra di nuovo le mani a pugno.
<<Trenta persone per mantenerti?>>Chiedo scherzando.
<<Quei coglioni mi hanno sequestrato!>>esclama irritato.
<<Piccolo lui non mi farebbe mai del male.>>dico per rassicurarlo.
<<Bambina.>>Mi scompiglia i capelli.
<<io farei di tutto per proteggerti.>>Continua per poi stringermi forte sul suo petto.

La forza di rialzarsi.Donde viven las historias. Descúbrelo ahora