2018

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Mi hanno chiesto di descrivere in maniera breve e personale come è stato il mio anno 2018.

Il mio 2018 mi ha portato tanto.
Mi ha portato l'amore della mia vita.
Mi ha portato un po' di forza in più.
All'inizio è stato fantastico.
Ero al limite della felicità.
Con l'amore della mia vita al mio fianco, la testa un po' più a posto e un futuro tutto da programmare.
Che dire, Pensavo questo fosse il mio anno.
Gennaio è andato alla grande.
Febbraio e marzo con i loro alti e bassi erano accettabili.
Aprile, maggio e giugno sono stati in un certo senso faticosi ma sempre nella norma.
Luglio e agosto sono stati i mesi più belli, quelli più intensi. Fantastici.
Settembre è andato bene con i suoi mille impegni.
Ottobre, i miei diciotto la pre partenza verso una nuova vita.
Novembre è stato bastardo. Mi ha tolto l'amore e mi ha lanciato in una fossa di desolazione e amara tristezza.
Dicembre, dicembre e stato il mese più confuso.
Pieno di incertezze, domande, sorrisi nuovi, lacrime di rimpianti, nuove occasioni, amicizie improbabili, un nuovo lavoro.
Il mio anno era iniziato nel migliore dei modi e malgrado il finale, devo ringraziare quest'anno per avermi insegnato ad amare, a credere in me, per avermi insegnato a prendere le occasioni al volo.
Un anno intenso.

La forza di rialzarsi.Where stories live. Discover now