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(18) Festa

<<Domani stiamo tutto il giorno insieme okay?>>
<<Naha, stasera!! Voglio stare con la mia migliore amica!!>>
Gli diedi uno spintone:
<<Ho detto domani.>>
Mi imposi:
<<Dammi il cellulare.>>
Mi porse il suo iphone nero, e io gli scrissi il mio numero:
<<Chiamami domani mattina bono. Stasera ho da fare!!>>
Gli diedi un bacio sulla guancia e mi allontanai:
<<Stiles.>>
Stava allacciando le sue vecchissime scarpe:
<<Stasera stai con quel pallone gonfiato okay!>>
Disse indignato, prendendo il suo borsone e avviandosi verso la porta:
<<Veramente noi due dovevamo parlare.>>
Si girò con gli occhi sbarrati:
<<Ti accompagno a casa?>>
<<Aspettami sulla jeep. Ho un'idea!!>>
Annuì con la testa e uscì. Mi cambiai di fretta e furia e raggiusi Scott, ancora un pò sudata:
<<Hei, capitano!!>>
<<Co-capitano!!>>
Sorrise, mettendomi un braccio sulle spalle:
<<Klaudia.>>
Isaac si avvicinò, incenerendo Scott. Notai che Jackson stava uscendo:
<<Jackson vieni qui!!>>
Mi raggiunse:
<<Che succede?>>
<<Siete tutti e tre invitati a casa di Lydia. Tra due ore. Dò una festa!!>>
<<Wow. Io ci sarò!!>>
Esclamò Scott:
<<Io no!!>>
<<Avaaanti Jackson!!>>
<<Va bene ci sarò, ma solo perchè me lo chiedi tu!!>>
Sorrise distratto e uscì:
<<Verrò.>>
Esclamò Isaac:
<<Ti mando un messaggio con l'indirizzo. A dopo!! >>
Sorrisi e presi la mano di Scott:
<<Non dare peso a lui. Un amico geloso!!>>
Sussurrai scherzando:
<<Lui e Stiles si sono picchiati vero?>>
<<Parliamone dopo okay?>>
<<Okay, a dopo!!>>
Gli diedi un bacino sulla guancia e mi allontanai saltellando. Entrai dal lato del passeggero:
<<Stasera dò una festa a casa. Sei invitato!!>>
<<Dobbiamo...>>
<<Tu vieni! Adesso accompagnami al supermarket, devo prendere le bevande!!>>
Lungo la strada, con una chiamata a Lydia, entusiasta dell'idea, soprattutto per Jackson, e un messaggio ad Allison, gli invitati erano avvisati tutti. Stiles mi fece sedere nel carrello, come una bambina, e dopo aver caricato una decina di bottiglie colorate sulla jeep mi riaccompagnò a casa:
<<Resti qui o passi a casa splendore?>>
Chiesi, tamponandogli l'occhio con del ghiaccio del supermercato: era ormai sconfio, e quasi del tutto guarito:
<<Se Isaac stasera attacca briga mi incazzo!!>>
Mi diede un bacio sulla mano fredda, e io sorrisi:
<<Wow, in tre settimane non ho mai visto Klaudia incazzata...>>
<<Sono una belva!!>>
<<Sei Hale. Conosco un solo Hale. Ed è tremendo!!>>
Sospirai:
<<Comunque diciamo che in tre settimane non ho più visto Klaudia...>>
<<Andiamo. Portiamo dentro le bottiglie, sono già le 19!!>>

Ore 20:30:
La festa era ormai iniziata da una buona mezz'ora, ed erano tutti intenti a parlare tra di loro: Allison, appoggiata al muro, chiacchierava con Lydia. Jackson era occupato a battere Scott alla playstation (non chiedetemi perchè a casa Martin c'era una console!)...
Solo Isaac era lì, con il suo drink, con l'altra mano in tasca, cercando una scusa per fuggire:
<<Hei, perchè non giochi anche tu?>>
<<Non mi va!>>
<<Hei, ciao, sono Allison!>>
<<Isaac.>>
Si strinsero la mano:
<<Lydia, la padrona di casa.>>
<<Isaac!>>
Lasciai il mio migliore amico beato fra le donne e raggiunsi Stiles:
<<Posa la coca cola e andiamo in giardino.>>
Quasi ordinai:
<<Certo Hitler!>>
Scherzò:
<<Muoviti!>>
Sorrisi e aprì la porta a vetro della veranda:
<<Aspettami!!>>
Stiles uscì e se la chiuse dietro:
<<Che cosa devi dirmi?>>
<<Che io sono innamorato di una ragazza.>>
<<Vuoi consigli su come conquistare Lydia?>>
<<Lasciami parlare...>>
<<Se dovevi dirmi solo questo, grazie mille lo sapevo già!!>>
Urlai.
Lo guardai negli occhi:
<<Non sono affari miei.>>
Il mio tono della voce tornò normale:
<<Cazzo, lasciami parlare!>>
Urlò:
<<Se quel "sono pazzo di lei" non era per Lydia, allora per chi era!?>>
Urlai, con il tono più acuto che potevo fare:
<<Per te!!>>
Urlò, prese fiato e mi guardò negli occhi:
<<Per te.>>
Sussurrò.