Capitolo 28

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Corsi subito nella direzione delle urla.
Mi fiondai nella cameretta di mia figlia e vidi Sara che urlava guardando un punto fisso, poi si girò verso di me, aveva gli occhi ignettati di sangue, i vestiti sporchi e tutti strappati, e lei con in mano un coltello da cucina.

Ad un certo punto vidi un ombra che entrò dentro il suo corpo. Non era Giulia.

Mia figlia guardò me, e poi ester, la osservava da capo a piede, si mise a correre verso di lei col coltello in mano pronta ad accoltellarla, così presi coraggio e le diedi un calcio talmente forte da farla cadere all'indietro.
La Strana ombra uscì dal suo corpo e scomparve nel nulla.

- amore scusami! Stai bene?

- si papi.. Che è successo?

- no.. Nulla, ora sarai stanca, riposati, per un po' non andrai a scuola.

- perfetto!

Sara si mise a dormire come un ghiro, io e ester andammo nel mio ufficio a parlare.

- est, sono spaventato.

- a chi lo dici, tua figlia voleva uccidermi.

- no aspetta, hai visto l'ombra che è entrata nel suo corpo?

- si..

- ecco, lei non era cosciente, non sapeva cosa stava facendo, quindi non scaricare la colpa su di lei.

- non la sto scaricando su di lei.

- lo hai detto te, non mi sto inventando le parole.

- ohh cazzo! Allora ti spiego. Lei mi stava per uccidere, perché un'ombra è entrata dentro di lei, il corpo era di tua figlia quindi se mi uccideva era lei, però non lo era perché non era consapevole di cosa stesse facendo.. Vabbe lascia perdere sto andando in tilt.

- nono, ho capito, non so più che fare, da quando siamo in sta casa, stanno succedendo cose strane.

- dobbiamo trovare delle risposte alle nostre domande. Non puoi vivere con spiriti che ti girano attorno, con tua figlia che si comporta in modo strano, dobbiamo trovare risposte,basta domande, solo risposte.

- hai ragione, ma come facciamo a trovare risposte? Non c'è nulla di "normale" in tutto ciò. C'è da quando ho trovato quelle cassette succedono cose inspiegabili.

- sono numerate le cassette?

- in che senso?

- c'è un ordine in quelle cassette?

- non lo so.. Mi ricordo che Mario mi aveva solo detto che l'ultimo omicidio era della cassetta "giardino".

- cerchiamo sul computer tutti gli omicidi e li mettiamo dal meno recente al più recente.

- va bene.

Accesi il computer e iniziai a cercare le date degli omicidi.

Omicidio meno recente: Garage, 15 gennaio 1980
Omicidio più o meno recente:
Camere da letto, 7 marzo
1988
Omicidio recente:
Piscina, 16 luglio 1993
Omicidio più recente:
Giardino, 24 febbraio 1999

- est, perché hai voluto classificarli dal meno recente al più recente?

- perché se noti tutti gli omicidi sono incatenati fra loro.

- mh.. Boh, scusami ma sono stanco e frastornato da quello che è successo prima.. Andiamo a riposare?

- si va bene, sono stanca pure io.

Andammo in camera da letto e ci addormentammo.

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