il mistero dei bambini.

Capitolo 33

Mi svegliai con un mal di testa allucinante..
Oh kelly.. Quanto manchi..
Sembrava essere in un film, ma era tutta realtà, al solo pensiero di quello che ti è successo sto male..

Andai in cucina a prendere un oky, stranamente c'era Marta.

- ma dov'è cazzo sei sparita?

- affari miei, cos'è ora non posso uscire?

- devi chiedermelo, te non ci sei mai per Sara.

- non hai il diritto di comandarmi, okay? E poi non è vero che non ci sono mai per lei.

- ah no? Dai, manco l'hai aiutata quando ci eravamo appena trasferiti. Ti fai sempre i cazzi tuoi.

- si dai ora che m'importa di lei? Ho altri problemi in testa.

Prese la borsa e uscì dalla porta di casa, la odio.
Ora che l'ho vista, neanche un briciolo di amore c'è in lei, solo odio.

Presi finalmente l'oky e andai a svegliare a ester per la colazione.

Era ancora in uno stato di trans dopo-sonno quindi gliela preparai pure io.

Stranamente Sara non era ancora scesa per la colazione.. Strano.
Vabbe dopo quello che è successo ieri..
Massi dai, meglio che si riposi.

Finito la colazione portammo fuori i cani.

- teo, è strano che sara non è venuta a fare colazione..

- boh non saprei.. Magari è ancora sotto shock da quello che è successo ieri..

- già vero.. Torniamo a casa a vedere come sta?

- va bene.

Che tenera, si preoccupa per mia figlia.. Cosa che Marta non fa.

Entrammo in casa ma Sara non era ancora sveglia.

Decidemmo di entrare in camera sua e....