capitolo 72

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Oggi è il grande giorno.
Mentre io, est e Sara aspettammo il tipo per vedere le telecamere iniziammo a fare colazione.

TOC TOC.

- ciao! Vieni accomodati, vuoi un caffè?

- ciao a tutti si grazie volentieri.

Bevemmo il caffè e ci mettemmo in postazione per guardare le videocamere.

Nulla di preoccupante Ora, il monitor fa vedere tutte le stanze dove sono state messe le telecamere, ma ora tutto liscio.
Nel volto di mia figlia vidi ansia, ma beh è normale.
Quando ad un certo punto, vidi qualcosa muoversi nell'oscurità in camera di Sara.
Tutti noi eravamo concentrati a guardare quell'ombra muoversi.
Poi accadde una cosa strana.
Sara accese la luce di camera sua, e in quella stanza ci furono tutti i bambini delle cassette (quelli scomparsi) e boh stavano discutendo di qualcosa.
Giulia prese un coltello e una telecamera e gliela porse a Sara, e lei in quel momento aveva una faccia felice ma la sua felicità era 'malata'.
Sara prese il coltello e la telecamera e iniziò ad auto riprendersi ed entrò nella nostra camera, accese la lucetta piccola della mia mensola e li, seduto ai piedi del letto ci fu una persona alta tutta vestita di nera, credo sia quel 'capo' .
Lui si arrabbiò, e all'improvviso sentiamo un sussurro, come se avesse parlato proprio attaccato alla telecamera ' non è ancora il momento giusto '.
Sara fece un cenno, e se ne tornò a in camera sua, dove c'era Giulia.
Gli diede il coltello e la telecamera e muove la testa come per dire 'no'.
Giulia scomparve e lei tornò a dormire.

Non ci potevo credere.

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