Capitolo 16:Il sentiero dei Fearlis

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C'è un momento che devi decidere: o sei la principessa che aspetta di essere salvata o sei la guerriera che si salva da sé..
Io credo di aver già scelto..mi sono salvata da sola..

Sunset
Non raccontai a nessuno di quell'incubo, nonostante mi fidassi di Yari, ma ciò che avevo visto faceva davvero male, volevo solo eliminare quei pensieri dalla mia testa e quelle ferite dal mio cuore.

L'alba mi rasserenava, quei chiari timbri di rosa macchiavano il cielo, un nuovo giorno stava per nascere.

Presi il portafogli di mamma; mentre ancora Yari dormiva, speravo di trovare la via giusta da seguire per giungere al prossimo villaggio.


Third page
Nelle pagine ingiallite un albero delimitava un bivio, il percorso di destra sembrava essere il più breve, ma anche il più pericoloso da superare,mentre quello di sinistra , nonostante fosse il più lungo sembrava essere il migliore da seguire per evitare di smarrirsi.

Girai subito la pagina e ogni angolo di essa era delimitato dal disegno di un castello fatto di sabbia, e a pie pagina vi era riportata un'iscrizione in Shawili:
"Kuna wakati unapaswa kuamua: au wewe ni princess ambaye anasubiri kuokolewa au wewe ni shujaa ambaye anaokoa.
Nadhani tayari nimechaguliwa .. Nimeokolewa na mimi mwenyewe-ovvero

" C'è un momento che devi decidere: o sei la principessa che aspetta di essere salvata o sei la guerriera che si salva da sé...Io credo di aver già scelto...mi sono salvata da sola.

Esisteva davvero questo castello?
Un potente re ci avrebbe accolti? Fantasticavo,come avevo sempre fatto ascoltando le favole poco prima di andare a dormire,ma era arrivato il momento di crescere mettendo da parte i miei sogni, raggiungendo i miei obbiettivi.

Quando quella mano mi toccò la spalla, cercai subito di nascondere il portafogli, ma non feci in tempo e Yari me lo strappó via dalle mani.

Sfogliava velocemente le pagine e una sembrava essersi attaccata a causa della muffa, pian piano la aprí e notò una donna con un lungo manto bianco,ricoperta da piccoli fearlis, rimase quasi turbato.

Ripresi il portafogli dalle sue mani e urlai:
"Quello è il ritratto di mia madre che le aveva disegnato papà."

Yari sembrava essere confuso ed esclamó:
"Quella donna, quella dea l' ho vista dentro i miei sogni, si tratta della dea della luce."

Sunset:
"Non è possibile, questa è mia madre Teares."

Yari:-"È stata proprio lei con il suo scettro ad indicarmi la via da seguire per giungere a Nairobi.

Silenziosamente gli passai il portafogli dimostrandogli che anche lì vi era segnata la via e che più immagini incorniciavano il viso di mia madre.

Sembrò tranquillizzarsi e ben presto ci immettemmo nel sentiero dei Fearlis, piccoli fiori pendenti bianchi che davano al paesaggio la sensazione di trovarsi all'interno di un bosco ricoperto di neve bianca e candida.

Ad un tratto quella sensazione parve trasformarsi in realtà,l'autunno era ormai giunto e aveva portato con sé nuvole e neve, piccoli fiocchi si posarono sopra i rami della grande pianura in cui eravamo giunti, gli alberi di Themede,Cyprus,Cynodon ...

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Ad un tratto quella sensazione parve trasformarsi in realtà,l'autunno era ormai giunto e aveva portato con sé nuvole e neve, piccoli fiocchi si posarono sopra i rami della grande pianura in cui eravamo giunti, gli alberi di Themede,Cyprus,Cynodon in poco tempo assunsero quel calore lieve.

Anshar sembrava essere stanco e affamato e non appena avvistó quei fantastici alberi di acacia Xanthophloea, agguantò subito le foglie divorandole.

Il grande fiume Athi bagnava la pianura, bisognava giungere alla fonte prima che il ghiaccio raggelasse le acqua, proprio lì si trovava la grande entrata del villaggio di Nairobi.

The source of stone
Quella sorgente aveva qualcosa di insolito;delle piccole pietre si posavano una sull'altra e dalle fessure sembravano uscire grandi getti d'acqua azzurra, che pian piano scendeva verso valle dando vita al fiume Athi.

The source of stoneQuella sorgente aveva qualcosa di insolito;delle piccole pietre si posavano una sull'altra e dalle fessure sembravano uscire grandi getti d'acqua azzurra, che pian piano scendeva verso valle dando vita al fiume Athi

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E poi li c'era lei e la sua voce melodiosa che intonava un canto Shawili.

Angolo autrice
Cari lettori spero che questo capitolo vi incuriosisca 🌸
Chi è in realtà la donna sognata da Yari?
Perché Sunset voleva nascondergli l'esistenza del portafogli?
Chi sarà quella lei che si aggira alla fonte cantando?
Esisterà davvero il castello visto nel disegno?
Scoprirete tutto questo nei prossimi capitoli😘
A presto dalla vostra Roby🐘

Sunset 🐘Where stories live. Discover now