Un Amore Imprevisto [Scorose]

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L'infermiera Moore non mi lascia ancora andare agli allenamenti e quindi decido di passare il pomeriggio con il mio adorato e rompiscatole cuginetto Albus. Dopo avermi fatto in terzo grado sull'altra sera abbiamo optato per una partita a scacchi ma ovviamente Albus ha dovuto mettere in ballo una scommessa: chi vince deve fare un massaggio di dieci minuti all'altro.

<Bella mossa visto che vinci sempre a scacchi...mi fai disperare>

Come non detto Al dopo neanche cinque minuti di gioco mangia il mio re con la sua torre. Con un sorriso da ebete si sdraia sul mio letto indicando prima me e poi la sua schiena.

<Non dire che non ti avevo avvisato!>

Con malavoglia mi siedo accanto a lui ma prima prendo dal comodino la copia di Romeo e Giulietta di William Shakespeare che ho preso in biblioteca. Nonostante lo abbia già letto e riletto non riesco a smettere di rileggere questo capolavoro.

I minuti passano e quando arrivo alla fine del terzo capitolo Al è ancora mezzo addormentato sul mio letto. Ovviamente si è messo in una posizione strana e quindi a me rimane soltanto un pezzo del bordo.

Ad un certo punto si gira bruscamente e la sottoscritta cade come un pero sul pavimento in parquet. Il rumore fa alzare con uno scatto la testa Ashely che stava facendo una pausa dallo studio dormendo sui libri di trasfigurazione.

-Non volevo trasformare il topo!- esclama disorientata e io scoppio in una risata

-Rosieee- mugugna Al con la faccia ancora sul mio cuscino -Massagginiii-

-Il tempo è finito da mo'- dico rialzandomi

-Ma tu sei una femmina! - esclama

-Lo spero bene Al! - esclamo a mia volta
-Non in quel senso...voi femmine avete le unghie lunghe, noi no- dice rigirandosi in pancia in su.

<Ma starà mai fermo?!>

Per una volta siamo d'accordo

-Con le unghie lunghe vengono bene i massaggini...ti immagini Nott o Malfoy che mi grattano la schiena?!- dice infine

Sia io che Ash scoppiano a ridere immaginandoci la scena.

-Non ci tengo sai! - dico spingendolo in là facendomi spazio nel letto

Un rumore proveniente dalla finestra fa alzare la mia migliore amica che esclama
-Posta! -

Infatti dalla finestra entra un gufo dalle piume nere che fanno notare subito io biglietto bianco candido legato alla zampa.

-È mia madre...lei non mi scrive quasi mai- dice Ash quasi preoccupata

È vero lei non riceve raramente lettere dai suoi genitori, soltanto durante le festività o il giorno del suo compleanno.
L'unica parente che le scrive e che tiene veramente a Ash è sua nonna, Maddie.   Una donna simpatica che ho conosciuto quattro anni fa e che mi invita sempre d'estate a mangiare qualche dolce da lei. Stimo quella donna!

Buongiorno nargilli!

Oggi volevo aggiornare visto che è il 1 settembre e tutti noi andremo ad Hogwarts.
Mangiate tanto cioccolato e buona lettura

   La vostra Lunastorta ❤🍫