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-Non sono l'unico solo, stasera-  sussulto al suono di queste parole dette con spensieratezza e sarcasmo.
Mi volto di scatto e rimango immobile mentre il biondo ossigenato mi viene accanto ridendo.

Vorrei urlargli che è un cretino, che lo odio e che lui è l'ultima persona di questa scuola con cui vorrei passare questa serata. Ogni volta che ripenso a come per lui un bacio non significhi nulla vorrei tirargli uno schiaffo e urlargli due semplici parole "Ti Odio"

Invece resto ferma davanti a lui abbozzando un sorriso finto. D'altronde lui non sa che sotto questa maschera c'è Rose Wealsey. No, lui non lo può sapere, neanche le parole che escono dalla mia bocca hanno la stessa melodia. Per fortuna, prima di uscire dalla camera, mi sono fatta un piccolo incantesimo per cambiare di qualche tonalità la mia voce.

-Silenziosa la mia Dama...-dice porgendomi la mano, come la Professoressa McGranitt ci ha insegnato nelle ultime lezioni di ballo. Lezioni in cui volevo sotterrarmi dall'imbarazzo, non riuscivo a fare un passo giusto e alla fine i piedi di Lorcan erano massacrati dalle mie continue pestate.

-Dunque qual è il tuo nome?- mi chiede guardandomi negli occhi attraverso la maschera -Okay...- dice infine quando non riceve una risposta da parte mia

Mi prende per mano e con la sua presa salda e fredda al tocco entriamo nella Sala Grande. Cammino lentamente come per assimilare tutte le sensazioni incredibili che in questo momento provo. Porto lo sguardo tra la massa di gente in ricerca di alcuni miei amici.
Trovo Lysander intento a divorare l'intero buffet dei dolci, Albus ci sta provando spudoratamente con una ragazza dall'abito blu mentre Lorcan sta ridendo con alcuni suoi amici dell'ultimo anno, tra cui scorgo anche la chioma rossa e lucente di Dominique.

-Mi concede questo ballo?- mi chiede facendomi l'occhiolino

-Perché no- rispondo sottovoce

-Ah, ma quindi la mia Dama D'oro ha la voce!- esclama quando, portandomi sulla pista da ballo, mi porta le mani sui fianchi intento a ballare una canzone dal ritmo lento ma invitante

Porto le mani sul suo collo ma stando attenta a non avvicinarmi troppo a lui. Sono così terrorizzata a ballare che quasi mi scordo che sono a pochi centimetri a distanziarmi dalla persona più insopportabile che io conosca.
Cerco di seguire i suoi passi ma la gonna dell'abito è troppa ampia e mi impedisce di vedere dove io metta i piedi. E, per finire, ho avuto questa splendida idea di mettermi questi scomodi e impossibili tacchi di Cece.

-Ups- dico ridendo quando pesto il piede di Scorpius -Scusa, non so ballare-

Lui mi guarda e comincia a ridere -Allora innanzitutto guardami negli occhi, ascolta la musica e seguimi, pian piano- sbuffo e alzo la testa e lo fisso negli occhi, come mi aveva detto.
Gli occhi sono così grigi che mi sembrano finiti, i capelli biondi gli ricadono sul volto scompigliati e in disordine.
La sua presa si fa sempre più forte e salda, senza neanche accorgermene mi ritrovo a ballare decentemente senza alcun calpestamendo di piedi altrui.

Ma ovviamente nulla può andare per il verso giusto che vado a scivolare su qualcosa lasciato sul pavimento. Inciampo e sto quasi per cadere addosso a Scorpius ma per fortuna ritrovo l'equilibrio.

Siamo a pochi centimetri l'uno dall'altro ma non voglio rifare lo sbaglio dell'ultima volta. No.
Mi stacco velocemente da lui borbottando tra me e me.

-È meglio se questi li tolgo...- dico ridendo indicando i maledetti tacchi, cercando di uscire da questa situazione imbarazzante

-Aspetta- dice e tira fuori dalla tasca dei pantaloni la sua bacchetta e, con un semplice incantesimo, fa scomparire i tacchi scomodi e, ai miei piedi, compaiono un paio di scarpe da ginnastica -Meglio? -

-Si- dico ridendo alzando la gonna e osservando le mie nuove e, sicuramente più comode, scarpe.

Continuiamo a ballare a stranamente la serata si fa più piacevole, ridiamo e per una santa volta non litighiamo. Forse è proprio il fatto che lui non sa che sono Rose a cambiare la situazione fra noi due.

-Quindi secondo te non dovrei vincere il premio per miglior cercatore?- mi dice alzando un sopracciglio

-Chissà- dico infine con espressione seria facendolo ridere

-SCORPIUS! AMORE MIOO! -una voce stridula proveniente da una ragazza dall'abito abito rosa assalta, letteralmente, Malfoy.
Eccola, Charlotte Smith (povero  Liam visto che c'è l'ha come cugina)  si sta sbaciucchaindo Scorpius e penso che, da quanto lo stia stritolando, ne rimarrà una sua versione rimpicciolita.
Lui mi lancia delle occhiate di scuse prima di sparire con quella gatta morta di Charlotte.

Dovrei essere triste di aver passato una serata con il mio peggior nemico, il quale poi è stato assalito e portato via da Smith. Ma sulle mie labbra è stampato un sorriso, non so neanche il perché.
Forse perché nonostante tutto mi sono divertita ed è stata una serata piacevole?

Mi siedo su uno dei divanetti rossi della Sala e porto lo sguardo sulle scarpe nere di ginnastica e quel sorriso ricompare di nuovo.








Buongiorno nargilli! ❤

Ormai scrivere i capitoli la sera tardi sta diventando un'abitudine, ma l'importante e che io riesca a scrivere e a dare tutta me stessa in questa storia. Come avete potuto vedere ho cambiato la copertina, vi piace?
Pensavo anche di cambiare il cast, volevo sostituire Selena Gomez con un'altra attrice per il ruolo di Ashely Scott. Avete suggerimenti?

Vi adoro miei cari nargilli! Lasciate una stellina e divorate tutta la cioccolata presente in casa (lasciatemi un pezzettino però! )...

La vostra Lunastorta❤🍫

Un Amore Imprevisto [Scorose]Where stories live. Discover now