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La mattina seguente al mio risveglio non trovo nessuno che mi chiama 'pomodoro' o con altri nomignoli strani. Il letto è libero ma sulle lenzuola rimane le 'impronte' del corpo di Malfoy. Porto le mani sui miei ricci rossi che odorano di alcool e di colonia maschile, la solita di Scorpius.

Mi alzo stiracchiando i muscoli intorpiditi e scendo giù in cucina, visto che il letto di Albus è sgombro.
Appena scendo un forte profumino di crepes si diffonde nella piccola cucina.

-Buongiorno- mi saluta sorridendo Leah, mi spieghi come fa ad essere così felice di prima mattina?!

-'Giorno- la saluto cercando di sorridere come lei -Gli altri?- chiedo sedendomi su uno dei sgabelli e appoggiando i gomiti sul bancone in marmo nero

-Tuo cugino e Lorcan, almeno penso che sia lui, sono usciti mezzora fa per andare a correre...crepes? - dice sedendosi affianco a me

Che amici disgraziati ho! Sanno che volevo andare a correre per vedere un po' la citta e loro se ne vanno senza di me...

-Oh sì, grazie!- dico e comincio a mangiare la mia colazione, dopo averla scomparsa di cioccolata e zuccherini colorati -Ma è squisita! Anche il pasticcio di ieri sera, era una cosa buonissima - dico rivolgendomi a Leah che mi sorride

-Grazie, amo cucinare. Vorrei iscrivermi a dei corsi di cucina per poi far diventare questa passione la mia professione - dice con occhi luminosi e speranzosi

-Un lavoro babbano? - chiedo

-Sì beh...cosa ne pensi di Vienna? - chiede cambiando discorso e diventando più seria e cupa in volto. Non so cosa l'abbia portata a questo e rispetto la sua privacy...

<ma sei una vecchia megera curiosa, si lo so>

****
Amo Vienna e ho sempre voluto visitarla ma ora il mio corpo, arrotolato tra strati e strati di vestiti, che mi ha prestato Meggie, sta congelando a causa delle folate di vento.
Nonostante sia tardo pomeriggio il cielo è già dipinto di uno blu scuro schiarito dalle decorazioni natalizie poste dappertutto.
Cavoli Natale è così vicino, dovrei fare dei regali. Almeno ad Hugo se no quello mi pesta.

-Ash, andiamo là? - chiedo indicando un grande negozio di articoli vari, da giocattoli, a libri e persino vestiti.

-Mhm? Si certo- mi risponde e facendo cenno agli altri, rimasti indietro, di venire

Alla fine Leah non è venuta perché doveva andare via mentre Lorcan stanco dalla corsa come una vecchietta è stato a casa a dormire
<Mi ricorda qualcuno >
Simpatica...

Correndo arrivano Albus e James che nel frattempo si stanno picchiando e insultando come due amorevoli fratelli,  Meg invece sta ascoltando distrattamente Lysander mentre gli spiega uno dei suoni contorti e inquietanti pensieri mentre Scorpius pensieroso e muto mi passa affianco. Non sembra neanche lui, nessun
commento, nessun insulto e non mi ha rivolto la parola neache una singola volta. Neanche un 'grazie' per la mia singolare pazienza per ieri sera.

-Vuoi una foto?- mi chiede ironico, ecco è tornato -Insomma mi stai sciupando con quello sguardo- dice con tono ovvio quando vede la mia faccia stranita

Senza neanche accorgermene lo sto fissando ininterrottamente e al suono delle sue parole mi volto borbottando qualcosa di incomprensibile sentendo le mie guance andare a fuoco.

Il negozio è grande e alla fine ci dividiamo, maschi-femmine.
Dopo aver girovagato un pochino nel reparto 'cibo', facendomi venire fame, siamo sbucate nella zona debita ai vestiti.

Odio fare shopping. Ma è impossibile non divertirsi con Meg, che urla o fa facce strane provandosi abiti su abiti,  e Ashley, che fa figuracce con tutti i commessi presenti. In tutto ciò io rimango seduta divertita su uno di quei divanetti messi apposta per i poveri fidanzati o mariti stanchi dello shopping della propria ragazza.

-Prova questo! Ora! -urla Ashley comparendo davanti a me con sguardo dolce ma omicida, lei è fatta così. Il signore alla mia destra sobbalza per lo spavento per poi ricominciare a dormire sul divanetto.
Guardo con faccia schifata il vestito nero corto che Ash sta tenendo in mano, ma mi alzo subito dopo una sua occhiataccia.

Mi spinge in un camerino e tira le tende con un sorriso maniacale. Sbuffo annoiata, e mentre mi svesto sento Meggie fischiettare stonando un melodia.
Un brivido di freddo percorre la mia schiena nuda mentre mi infilo l'abito nero. La gonna dal tessuto leggero e morbido mi cade perfettamente sulle mie gambe lunghe, la parte superiore è in pizzo nero e fa vedere a pezzi la mia schiena e il collo. Sistemo una chiocca rossa dietro all'orecchia e fisso l'immagine allo specchio. Non mi sono mai sentita così bella dalla notte del ballo...

-James puoi uscire da questo cam...Per Merlino- mi volto in direzione della voce e mi trovo faccia a faccia con Scorpius appoggiato al muro del camerino e con in mano parte della tenda. Mi guarda ipnotizzato e percorre tutto il mio corpo, dai calzini grigi a righe, al vestito che indosso fino ai miei occhi verdi. Sento le guance andare a fuoco e lui mi sorride. Sembra di essere tornati al ballo, alle occhiate che ci rivolgevamo, alle risate insensate...

-Vuoi una foto?- chiedo ironica perdendolo in giro e lui alle mie parole quasi si sveglia dallo stato di trans

-Sei bellissima, Rosellina- mi dice guardandomi negli occhi e facendomi l'occhiolino prima di uscire dal camerino.

Mi tolgo velocemente l'abito, ma mentre mi rivesto non faccio altro che pensare al suo sguardo e alle sue parole. Ieri sera non ci avevo dato peso, ma ora quella sua ultima affermazione mi ha lasciata spiazzata, facendomi arrossire nuovamente.
Sto impazzendo?
















Nargilli 💕

Scusate ma come avevo già scritto questa settimana ero un po' incasinata...il capitolo era quasi pronto ieri notte ma l'internet non collaborava. Mi sale il crucio!
Cambiando discorso volevo ringraziarvi per le stelline, per i commenti dolci ma sopratutto per il fatto che leggete la mia storia e la fate crescere...
Un bacio e 394 kg di cioccolato a tutti voi miei cari nargilli

La vostra Lunastorta❤🍫 

Un Amore Imprevisto [Scorose]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora