Un Amore Imprevisto [Scorose]

₪45

Nulla lascio i commenti a voi, un kg di cioccolata ai miei amati nargilli e al prossimo aggiornamento

La vostra Lunastorta❤🍫

·~·

-Scorpius?- la mia voce risuona flebile e quando stacco lo sguardo dai suoi occhi rimango incantata dalla bellezza del panorama. Ci troviamo su una delle cabine della ruota panoramica, totalmente lontana dal luogo di prima.
Le luci della città fanno brillare i miei occhi dalla felicità ed è impossibile non sorridere in questo momento

-Volevi andare sulla ruota...- esordisce lui grattandosi la testa con fare un po' imbarazzato

-E allora mi hai trasfigurato illegalmente fin qui?!- chiedo ridendo evidentemente imbarazzata

-Non solo, ho riservato la cabina-dice lui con tono ovvio. Mi lascio trasportare da una risata involontaria e mi appoggio alla ringhiera e guardo ammaliata il panorama, il vento gioca con i miei capelli ma li lascio come sono.

Sento il calore del suo corpo dietro al mio e solo il pensiero mi fa arrossire. Resta dietro di me, ma mi porge da dietro una rosa rossa.

-Lo so che ti piacciono le rose bianche, ma ho sempre trovato che le rosse ti stessero meglio- alle sue parole mi volto lentamente verso di lui e quando sto per dire qualcosa lui mi mette un dito sulle mie labbra e continua a parlare tenendomi con se
-Non ti ho fatta venire fin qua per il panorama, o per dimostrarti quanto sono bravo, modestamente. Ma perché è da troppo tempo che sto con le mani in mano. Per colpa tua passo notti insonne, ora non riesco più a sopportare te assieme con un altro ragazzo che non sia io. Non riesco a non guardarti, a non parlarti e a far finta che il nostro è odio. Cazzo, quando ti ho visto al ballo stavo impazzendo. Eri sul serio così timida da non mostrarti a me? Ma quando sei andata via con Smith... volevo rincorrerti io. Forse ti avrei solamente imprestato la mia spalla per le tue lacrime ma con volevo essere. Quando sei caduta quella sera, è iniziato tutto da lì. L'unico momento in cui ho pensato che non ti saresti mai più ricordata di me. Sono uno stronzo, senza cuore e menefreghista, ma Rose io ti amo- le mie labbra sono tutt'uno con le sue, voglio essere sua. Sua e basta. Mi prede in braccio e con le gambe strette al suo fianco mi appoggia alla parete, i nostri respiri, i nostri sguardi, tutto ora ha un senso.

-Ti amo- sono due parole così insignificanti ma se ci dai attenzione, queste due parole diventano qualcosa di speciale e di incredibile.
Ora ho capito finalmente cosa siamo, anch'io ho passato notti insonni e quanto tempo ho perso a rimuginare su qualcosa che neanche sapevo.  Continuiamo a baciarci finché ad un certo punto lui si stacca da me e comincia ad accarezzarmi la guancia

-Non è uno scherzo vero? -chiedo quasi titubante guardando i suoi occhi

-E fare tutto questo per niente?!-esclama facendomi sorridere -Se fosse uno scherzo questo non avrebbe senso...- e non conclude la frase perché si avvicina a me mi lascia un bacio profondo e indimenticabile

-Albus mi ucciderà per questo e mio padre mi butterà fuori di casa. Ma io amo Scorpius Malfoy, il mio ossigenato - dico io ridendo appoggiando il naso sull'incavo del collo, annusando la rosa rossa che tengo in mano

-La mia Rosellina- dice lui ridendo, le sue braccia forti mi tengono attaccata a lui. Se prima non volevo stare con lui ora le cose sono cambiate.

Ma non me ne ero accorta, e solo ora so il perché:

Perché io sono così insicura di volare con le mie ali di carta sopra un mondo che non fa altro che spezzare sogni

Lui è  così sicuro con il tuo carattere di riuscire a rimanere inerme dopo questa lotta di litigi e insulti

Noi siamo così diversi e così stupidi da non riuscire a guardarci negli occhi. Così stupidi che, visto non riusciamo a distinguere l'amore, ci urliamo contro.

Due vite, così unite ma così lontane.