Sightings - ZAYN

22- A New Partner

Harry era seduto sul divano del mio soggiorno ed io stavo sulle sue gambe, silenziosamente, mentre con cura e seccatura disinfettavo la ferita che aveva sul suo labbro.

Nel frattempo Zayn, che non aveva aperto bocca da quando lo aveva colpito, era appoggiato contro la parete che avevamo difronte. Aveva lanciato il suo cappotto da qualche parte nel soggiorno e mi osservava a braccia conserte, con un'espressione decisamente poco cordiale.

Non appena finii di disinfettarlo, pulii il sangue sul suo naso, reggendo delicatamente il palmo dell'altra mia mano sul mio volto: 'non credo sia rotto', osservai 

Di risposta, il riccio soffocò un gemito di dolore e strinse gli occhi.

'Oh cazzo, smettila...' Sentii dire da Zayn, con lamentela. Gli lanciai un'occhiata e quest'ultimo alzò gli occhi al cielo, 'gli ho dato un pugno, non ha bisogno di orgasmare come una puttanella, per farsi disinfettare!'

'Mi hai spaccato la faccia, razza di coglione!' Ribatté Harry al mio posto, divincolandosi animatamente per indicarsi la faccia.

E prima che Zayn potesse continuare quella discussione, umiliandolo con la sua solita superficialità: afferrai il volto di Harry e lo immobilizzai davanti al mio: 'okay, puoi lasciarlo stare, per favore?' Asserii.

'Mi ha spaccato il naso!' Boccheggiò lui, cercando di difendersi.

'Okay Harry, sto cercando di risolvere la situazione!' Lo seguii, alzando il tono della mia voce.

Lo guardai fulmineamente per qualche secondo mentre sbuffava sonoramente, e in fine mi cinse i fianchi, rassegnandosi a ciò che era successo.

Lanciò semplicemente un'occhiata malefica al moro alle mie spalle, maledicendolo mentalmente.

Finii così di pulire le sue ferito sotto l'occhio critico di Zayn.
Mi alzai in piedi dalle sue gambe e Harry mi seguì, piazzandosi poi proprio davanti al moro, non appena mi abbassai per raccogliere il barattolo del disinfettante dal divano.

'Fantastico', esordì Zayn, 'ora puoi tornare a fumare erba con i tuoi amici adolescenti come se niente fosse successo'.

'Zayn, puoi finirla?' Scattai subito in piedi, precedendo Harry che di certo non avrebbe ignorato le sue parole.
Il moro aggrottò così la fronte, staccando le spalle al muro per far un passo nella mia direzione. 'Perché dovrei, Luveny?' Domandò, 'il tuo scopamico mi ha minacciato di consegnarmi alla polizia!'

'Beh, non lo farà!' Ribattei.

I miei denti digrignarono soltanto al sentirlo dire quel termine difronte ad Harry, senza pudore. Perciò mi voltai subito verso il riccio, precedendo la sua risposta: 'e lui non ti picchierà più!' Decretai.

Harry sembrò rimanere a bocca aperta, quando parlai e precedetti ciò che lui avrebbe dovuto dire. Ma poi passò giusto qualche secondo prima che ricominciasse a parlare: 'voglio sapere chi è!' Lo indicò, 'non mi fido di lasciarlo con te, Luveny, è pazzo, è violento, è...'

'Sono un vampiro', lo interruppe Zayn, facendoci scattare tutti nella sua direzione.

Quest'ultimo inarcò maliziosamente un lato della sua bocca ed io mi affrettai a coprirlo, innervosita: 'sta scherzando, ovviamente'.

'Già, sono anche una persona molto divertente!' Mi concesse Zayn, con una risatina ed un'ironia a dir poco sporca.

Sbuffai, ignorando i suoi vani tentativi di farmi perdere il controllo. Guardai il padre di mia figlia, al mio fianco, tornando seria: 'Harry, lui...lui non può uscire allo scoperto', dissi.