13-La fuga

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La macchina si fermò proprio davanti ad Arkham.
Tutti con passo svelto scendemmo cauti dalla macchina, mentre Montgomeri disse "Grandioso ragazzi...in cella vi togliete un po' di trucco e andremo alla premiazione.
Ci state?"
Tutti risposero con un cenno.
"Bene, ci troviamo nella piccola Sala dove svolgete sempre i pasti.
Alle 17:05. Siate puntuali, i vostri poliziotti, ovvero Mike e Richard, verranno a prendervi.".
Entrammo nell'edificio, i poliziotti ci accompagnarono nelle nostre rispettive celle, Jerome si buttò a terra aprendo le gambe a "V" mettendosi le mani sul volto.
"Ok!" Esclamò
"Ok...?" Chiesi io.
"Ascoltami, questo è il piano:
-arriviamo in quella stanza.
-ci premiamo (sorridi mi raccomando)" proseguì muovendo le mani formando una parentesi, poi impiccò il dito in alto alzando il volume della voce.
"E! Poi:
-BOOM! Uccisioni, morti, azioni! Capisci ciò che intendo?
-Subito dopo, dovremmo trovare un tetto sopra la testa...Il mio vecchio appartamento andrà bene...Ci servirà soltanto per oggi..."
"E dopo...? Dove andremo?" Chiesi al rosso che faceva dei cerchi infinti camminandoci e rincamminandoci sopra impazientemente.
"CIRCO!" Disse aprendo le braccia come un vero presentatore, mentre io, togliendomi lentamente la parrucca, lo ascoltavo interessata.
"E DOPO: Gotham tremerà ai nostri piedi " Jerome concluse il tutto con una risata.
"Bene." Dissi io
"Bene." Ripetè lui
"Ok." Proseguii io
"Ok..." continuó Lui ghignando
"E PIANTALA!" Urlai io
"Ok..Ok.." disse allontanandosi alzando le mani in segno di resa.
Alcuni minuti passarono, Mike ci fece proseguire nell'ufficio di Montgomeri, alcuni detenuti legati con delle camice di forza, John, Chris e Robert con i loro soliti sorrisi psicopatici verso a quello di tutto il pubblico, compreso a me e a Jerome, che si lascio scappare una risatina fragorosa per poi posizionarsi davanti ai detenuti dicendo "È un po' come il circo, solo che la differenza tra Arkham e un circo è solo con ci sono le scimmie..." bisbigliò, poi il suo sguardo ricadde verso su quello del gigante Helzinger, frettolosamente mi prese le un braccio "Uu... Mi correggo. Ho sbagliato, c'è ne abbiamo una.." ridacchiò, mentre Montgomeri aveva già iniziato da qualche minuto il suo noiosissimo discorsetto sulla giustizia e il bene che regnerà in Gotham e bla bla bla...
Jerome diede una rapida occhiata ai tre uomini, sorridendo fece un cenno con il capo, mettendo nella sua mano sinistra tre dita, per poi fare un countdown.
3.
2.
1.
"YOWSAAAAAAH!" Esclamò il rosso afferrando un arma appoggiata su di un tavolo iniziando a colpire la maggior parte delle persone presenti, tra le quali anche alcuni detenuti, un grande caos regna nell'ufficio dell'uomo, tutti i detenuti ad uccidere nel miglior modo che sappiano fare, John aprì con un calcio la porta e tutti noi più alcuni altri detenuti ci stavano dietro.
I poliziotti a rincorrerci proprio come nei cartoni animati, mentre in quell'attimo mi sentivo viva, sprizzare energia da ogni poro, mentre Valeska rideva, tralasciando un enorme boato in tutta la prigione della sua risata, raggiunto l'esterno, iniziammo a correre, superammo dei poliziotti, finché Jerome non urlò "Addio Jimboo! È stato bello finché è durato!" Il poliziotto prese di sopravvento la pistola cercando di colpirci, ma invano.
Il poliziotto era troppo stordito all'idea che ben 12 detenuti erano appena evasi da Arkham.

















#spazioautrice
DIOOOOOOH SONO TORNATAAAAAAH ECCO A VOI LA FUGAAAAH LIBERIIIIHH
OK.
La pianto, ma EHIIII sono vivaaaah e più forte che mai con milioni e miliardi di idee in più fresche di stampa!
DIOOOOH 4a STAGIONE DI GOTHAAAAM CEH NON SAPETE COME STO MORENDOOOOH
HIIIIIIIIIIII
(Questo suono appena raffigurato sarebbe il mio sclero, gli amici sanno di che parlo.) L3T1Z14 e AryBurci
EEEEE NIENDE SPERIAMO DI RIVEDERCI PRESTO!
Baciones 💁🏽💕

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