Jesse- L'assassino di leggende

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Nome : Jesse

Cognome: no

Soprannome: Jes

Età: 3890 anni

Nazionalità: sconosciuta. É provenuta dal cielo come una stella.

Aspetto: ha i capelli viola, lunghi fino alle spalle. Ha una pelle pallida e due cicatrici.
Una di esse, la più grande, parte dal seno e arriva fino alla vita, siccome lì e dove é stata staccata dal suo "gemello" androgino.
L'altra cicatrice é ad altezza ombelicale, ed é dove Apollo la ha richiusa , per evitare che morisse.
Uno dei suoi occhi é verde, l'altro é viola.
Dietro alle spalle ha dei tatuaggi a forma di rosa, seguiti da spine e tutto.
Porta sempre abiti scuri (principalmente camice) e una collana che le ricorda il colore degli occhi dell'altro.

Porta sempre abiti scuri (principalmente camice) e una collana che le ricorda il colore degli occhi dell'altro

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Carattere: é una ragazza non troppo semplice, a dire la verità. A volte è timida e chiusa, cosí tanto da sembrare muta, altre invece è aperta e solare con chiunque, tanto che si mette pure a conversare con le piante.
É bipolare.
Questa seconda parte di carattere è rimasto suo da quando ha perso il gemello, siccome lui era un ragazzo assolutamente allegro e felice, ma che spesso straparlava, dicendo cose che non pensa minimamente, tra quali quella in cui disse, urlando, che avrebbero potuto tranquillamente governare l'Olimpo e rovesciare gli Dei se avessero voluto.
Questo secondo modo di fare spunta soltanto quando vede il colore rosso, siccome le ricorda il sangue versato nella divisione.
É abbastanza testarda ed insistente, non le importa di risultare ripetitiva ed è difficile si fermi davanti ad un obbiettivo.

Mito: Gli androgeni.

Storia: quella del mito haha.

Tempo addietro non esistevano, come adesso, soltanto due sessi (il maschile e il femminile), bensì tre, tra cui, oltre a quelli già citati, il sesso androgino, proprio di esseri che avevano in comune caratteristiche maschili e femminili. In quel tempo, tutti gli esseri umani avevano due teste, quattro braccia, quattro mani, quattro gambe e due organi sessuali ed erano tondi . Per via della loro potenza, gli esseri umani erano superbi e tentarono la scalata all'Olimpo per spodestare gli dei. Ma Zeus, che non poteva accettare un simile oltraggio, decise di intervenire e divise, a colpi di saetta, gli aggressori.

« Finalmente Zeus ebbe un'idea e disse: "Credo di aver trovato il modo perché gli uomini possano continuare ad esistere rinunciando però, una volta diventati più deboli, alle loro insolenze. Adesso li taglierò in due uno per uno, e così si indeboliranno e nel contempo, raddoppiando il loro numero, diventeranno più utili a noi. »

In questo modo gli esseri umani furono divisi e s'indebolirono. Ed è da quel momento - spiega Aristofane - che essi sono alla ricerca della loro antica unità e della perduta forza che possono ritrovare soltanto unendosi sessualmente. Da questa divisione in parti, infatti, nasce negli umani il desiderio di ricreare la primitiva unità, tanto che le "parti" non fanno altro che stringersi l'una all'altra, e così muoiono di fame e di torpore per non volersi più separare. Zeus allora, per evitare che gli uomini si estinguano, manda nel mondo Eros affinché, attraverso il ricongiungimento fisico, essi possano ricostruire "fittiziamente" l'unità perduta, così da provare piacere (e riprodursi) e potersi poi dedicare alle altre incombenze cui devono attendere.

« Dunque al desiderio e alla ricerca dell'intero si dà nome amore »

Siccome i sessi erano tre, due sono oggi le tipologie d'amore: il rapporto omosessuale (se i due partner facevano parte in principio di un essere umano completamente maschile o completamente femminile) e il rapporto eterosessuale (se i due facevano parte di un essere androgino).

Per riassumere; il fratello fu staccato da lei dopo aver incitato una ribellione ed un attacco al potere.

Lui, purtroppo, dopo essere stato staccato, é morto sul colpo, perché troppo debole

Reato: aver cercato di buttare giù gli dei dell'Olimpo con una rivolta

Poteri:

•quando tocca qualcuno, diventa empatica. Riesce a sentire le sue emozioni e a farle proprie.

• riesce a riaccendere le emozioni

•puó arrivare ad assorbire i sentimenti altrui per caricare una potente scarica fulminogena.

Punto debole:
• che quando qualcuno soffre troppo, lei inizia a desiderare la morte di chiunque che faccia soffrire la persona che ha toccato. Praticamente impazzisce.

Cosa ama:
•il colore blu,
• il rumore delle onde,
•ciò che è possibile mangiare,
• i sorrisi delle persone. Di tutte le persone.
•La calma.
•L'aria primaverile.
•Le piccole cose fatte con amore.

Cosa odia:
• il sole cocente,
• il dolore,
•i colori troppo caldi,
•gli idioti e i falsi.
•L'estate.
•Gli dei.
• i troppo sospettosi

Disposizione ad una relazione: sì.

Come si comporta da innamorato: inizia a farsi le pare. Si chiede se é abbastanza degna, forte e brava per meritarsi il ragazzo o la ragazza in questione (é pansessuale), nasconde i capelli dietro le orecchie, si muove come una spastica in sua presenza, arrossendo come un pomodoro.

Odio/amore per i grandi dei: odio. Soprattutto per Zeus. L'unico che apprezza é Apollo che la ha salvata. Non ha particolari pareri riguardo gli dei degli altri mondi.

Curiosità: come ho già detto, é pansessuale, alta 1 e 58, ascolta la musica rock e metal e i suoi cantanti preferiti sono i Three days grace. Shippa molte ship Yaoi, perché pensa che alcune ship het siano noiose xD

(MIA)

O.C. Time!Where stories live. Discover now