Nome: Kaled
Cognome: Webber
Nome da killer: Bambola di cera
Tipo di morte subita: impiccato
Storia: era un ragazzo carino, molto dolce e timido ai primi tempi, viveva in una casa come molte altre, insieme ai propri genitori. Poi a scuola iniziarono gli insulti, i maltrattamenti, infine gli abusi sessuali e vide i suoi parenti iniziare a litigare a causa sua e del trasferimento che fu obbligato a fare per scappare dai bulli che lo maltrattavano.
I litigi divennero sempre più frequenti, siccome anche lì, dove si erano trasferiti, altri bulli sembravano averlo preso SEMPRE di mira.
Per qualche strano motivo, l'aspetto di Kaled attirava i mal'intenzionati.
In uno dei tanti "scherzi" i nuovi bulli fecero un cappio e gli dissero di metterselo attorno al collo, poi quando lui lo fece, forse più per paura, calciarono via la sedia.
Rimase a dondolare cercando di sopravvivere per quasi venti minuti, poi cedette alla morte.Aspetto prima della morte: Ryota Mitarai - Dangarompa
Descrizione precisa: ha dei capelli a caschetto di un color castano simile per tonalità alla sabbia, spesso arruffati o disordinati, occhi di un verde con sfumature dorate. Il suo viso è molto femminile. Indossa sempre dei completi molto formali.
Aspetto dopo la morte:
Descrizione: i suoi occhi si sono dilatati e sono diventati di un giallo oro che si vede anche senza luce, brillano letteralmente nel buio. Ha un grosso segno nero violaceo che gli domina il collo, facendo sembrare quasi che la sua testa sia staccata da esso (cosa in parte vera, siccome è stato impiccato)
Attorno agli occhi, ha delle enormi occhiaie nere che cerca di coprire con il trucco quando "seduce" le vittime.Arma:
La falce a teschio. La sua preferita.
Maschera da killer:
Mostro adottato: si chiama Jake
É molto piccolo, raggiunge difficilmente le cosce di una persona se le metti a confronto di altezza, veloce, si arrampica ovunque.
Fidanzato: Laughing Jack
Pietà: non ne ha. O forse un po' sì... Ma non tanta.
A volte finge di provarne molta per attirare le persone a sé e in seguito per ucciderle.Carattere: ha un modo di fare molto silenzioso e un atteggiamento che a vista sembra dolce e delicato, quasi come un fiore ancora in fase di sbocciamento. In realtà è un sadico che vuole soltanto mettere fine alle vite di coloro che pretendono di essere superiori e di poter utilizzare come vogliono e quando vogliono coloro che secondo loro sono inferiori.
È molto testardo, è difficilissimo strappargli anche solo un minimo di accenno di affetto e di dedizione.
É molto diffidente, soprattutto se qualcuno si mostra carino e simpatico, si aspetta costantemente di essere tradito o di rischiare un ennesimo maltrattamento, da cui si difenderebbe ovviamente con la sua falce.
È anche molto masochista , siccome più una persona gli piace e più cerca di staccarsi da essa.
Non è una persona che accetta di farsi mettere i piedi in testa facilmente: dopotutto perché dovrebbe seguire degli stupidi, ridicoli ordini dati dal primo scemo di turno?
É molto scaltro e ha sempre diversi piani di riserva.Cosa o chi ama uccidere: gli stupratori seriali, i bulli, i traditori
Cosa o chi non ama uccidere: i bambini, soprattutto quelli che giocano con i peluche o le bambole. Sarà sempre il loro difensore. Che nessuno si azzardi a toccare quei poveri innocenti che non sanno nulla della cattiveria del mondo!
Hobby: non ne ha molti, ma pianificare la morte degli stupratori tramite piani ingegnosi e ben pianificati è sicuramente uno di questi. Adora leggere i giornali, anche se spesso si incazza. Il sadomaso. Vestirsi anche da donna.
(Utilizzato)
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O.C. Time!
RandomHo deciso di fare questo libro... già... anche perché ho talmente tante idee per la testa su personaggi che potrei inserire in delle storie che deus santus, qualcuno mi uccida xD. E punto numero 1: non voglio dimenticare nessuno, sarebbe molto crude...