O.C. Time!

Misaki - inazuma

Nome: Misaki

Cognome: Moe

Soprannome: Moemi

Età: 14

Aspetto: Kaine - Nier

Descrizione precisa: Capelli bianchi, abbastanza corti, alcuni di essi sono legati in una treccina che con una spilla va'ad attaccarsi ad un lato del suo collo.
Nella parte destra della sua chioma, Misaki ha un fiore bianco.
I suoi occhi sono viola principalmente, ma con il mare o la piscina diventano azzurri e assumono strane sfumature oro quando il sole le picchia negli occhi.
Ha una pelle pallida, così tanto da mostrare palesemente le vene.
È abbastanza magra e alta.
Sul collo ha sempre delle fasce.

Vestiario: qualsiasi cosa che vada a scontrarsi o col blu o col bianco. Sono i suoi colori preferiti e il suo armadio è inondato di abiti di quei colori: è pure suddiviso in due per mettere più ordini. Ama però le felpe con il cappuccio, i leggins e gli stivali.

Accessori: solo la fascia attorno al collo,il fiore, la molletta e un bracciale argento che le si arrampica per il braccio sinistro a mo'di serpente.

Tre parole che la descrivono: silenziosa, ritardataria, illeggibile

Carattere: é una ragazza chiusa che preferisce la compagnia di un buon libro a quello delle persone, abbastanza timida, con una scala di emozioni facciali che va da lo zero al, come massimo, quattro su venti.
Mostra solo rabbia e indifferenza, insomma, diciamo che non è molto.
É molto ritardataria siccome tende a non riuscire mai a raggiungere lezioni o partite in orario, avrebbe bisogno di una partner che le mette la sveglia ogni sera per evitare di portare problemi.

Comportamenti: generalmente preferisce ascoltare e leggere. Se è annoiata e sola, la si potrà sempre trovare con un libro in mano, particolarmente immersa nelle parole.
Quando è in imbarazzo, non si vede, se non per un leggero tic che la porta a mordicchiare brevemente il labbro, con sempre la stessa espressione stampata in volto.
Quando è arrabbiata, sono i suoi occhi a parlare per lei. Generalmente tende a trattenere la stizza per non dare l'idea di una persona facile da piegare.
Quando è ansiosa, Misaki prende un filo e inizia a farci i nodi sopra, così da scaricare lo stress.
Se è eccitata, non la vedrete sorridere, saltare in aria con allegria o robe simili, ma tenderà a cercare il contatto fisico: qualcuno a cui stringere la mano le può bastare.
Quando è stanca, preferisce semplicemente dormire: si piazza sotto un albero e si riposa, cullata dalla corrente d'aria.

Come reagisce alle emozioni: in qualsiasi emozione provata, la nasconde. Non le piace sembrare un libro aperto. Anche solo dare cenni di emozioni ed essere notata per esse, la fa sentire debole e facile da leggere.
Le odia, a volte vorrebbe poter non provare nulla.
Non le piace nemmeno la felicità, anche perché a detta sua se tre secondi prima è felice, un attimo dopo può simboleggiare la depressione più totale.

Pregi: è molto intelligente e ha una vista acuta

Difetti: il suo costante arrivare in ritardo e i suoi capelli. Non toccateglieli, farlo può portarla ad arrabbiarsi davvero molto.

Famiglia:

•Sua madre: è una donna esaurita, con gravi problemi.
Anche lei ha i capelli bianchi e occhi viola, ma questi sono ricoperti di occhiaie ed è quasi scheletrica.
Quando il suo esaurimento non prende il sopravvento, è una donna gentile, che si diletta nel creare la pettinatura di Misaki. La tratta come se fosse una bambola in quei momenti.
Quando invece l'esaurimento scatta, passa almeno metà del proprio tempo a dondolarsi e a fare cose per poi distruggerle con stizza.
In essi può arrivare anche a picchiare la figlia: le fasce di Misaki infatti sono per nascondere i segni di strangolamento, strangolamento che è accaduto una sola volta, fortunatamente, ma che ha portato Misaki a voler indossare sempre quelle bende, più per difesa che per paura.
Il suo nome è Akira.

•Suo padre: ha lasciato la madre alla nascita di Misaki, rivelando alla genitrice che il suo stare con lei era stato soltanto per i soldi e che non voleva prendersi responsabilità della bambina.
Decisamente non la persona migliore del mondo, seppur bello.
Era difatti un uomo dall'aspetto sensuale, corti e brizzolati capelli castani, cenno lieve di barba, alto e ben formato.
In primis appariva come l'uomo perfetto, ma decisamente non lo è.

•Sorelle/fratelli: no

Passato: il primo ed ultimo strangolamento è accaduto a quattro anni, è stata una scena che ha segnato completamente la bambina, facendola diventare fredda, impaurita dal mondo al punto tale da voler scacciare ogni fonte di emozione per evitare di essere vista per quello che é.
Non ha mai avuto dei bulli a scuola, ma ci sono sempre stati i pettegolezzi e degli insulti dietro alle sue spalle, siccome la sua freddezza non piaceva ai compagni.
Il bracciale che porta le è stato dato dall'unico amico che aveva quando era piccola, un bambino di nome Samuel che si trasferì a nove anni e che ne aveva uno identico.
Non ebbe più amici da quel momento in poi.

Ama: i libri, gli spettacoli, la pioggia, stare sulle altalene, camminare a piedi nudi, fare il bagno nella vasca con tutte le bolle, nuotare in piscina, dormire, i rettili, la scherma in televisione.

Odia: le persone troppo rumorose, i cani, i videogame elettronici, la musica hip hop, il colore rosso, essere costretta a togliersi le bende,chi le tocca i capelli all'in fuori di sua madre, suo padre.

Hobby: leggere, andare in piscina, giocare a calcio (anche se non lo ammetterà mai), suonare il pianoforte, giardinaggio.

Preferenze: il suo animale preferito è il serpente, soprattutto il cobra.
Il posto in cui vorrebbe andare di più al mondo è Venezia.
Il suo cibo preferito è il panzerotto.
Il suo frutto preferito è la fragola.
Preferisce leggere i libri gialli, soprattutto quelli di Sherlock Holmes.
Il suo elemento preferito è l'acqua.
La sua materia scolastica preferita è italiano.

Altro: é pansessuale, disponibile a relazioni, seppur in difficoltà ad aprirsi con colei/colui di cui si potrebbe innamorare.
Aveva una cotta, quando era piccola, per Samuel, alla sua età, ora, le è passata.

(?)

Crazy_Moon121