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Natsuki - Werewolf online

Nome: Natsuki

Cognome: Takahashi

Età: 17

Nazionalità : Giapponese con vene italiane da parte di madre

Aspetto: Natsuno - inu to hasami wa tsukaiyou

Descrizione precisa: Natsuki ha dei lunghi capelli neri, mossi, che le raggiungono il fondoschiena, con una frangia che spesso và a coprirle gli occhi, questi già generalmente coperti da un paio di occhiali molto spessi.
I suoi occhi sono rosso carminio, simili a delle fragole per tonalità. Ha un fisico poco sviluppato, è piuttosto bassa, difatti misura uno e cinquantatre e non ha molto seno.
Ha una piccola cicatrice sul lobo dell'orecchio.
Ad altezza caviglia, ha un piccolo tatuaggio a forma di ala che si ripete su tutte e due le gambe. Indossa generalmente abiti scuri: giacche di pelle, camice nere, pantaloni di pelle nera con cintura e stivali ovviamente in tono è il suo abbinamento preferito.
Spesso ha poi una catenina attorno al collo a forma di croce, difatti è molto credente e odia quando si bestemmia.

Carattere: è una ragazza generalmente calma, seria e silenziosa, che si prende dei lunghi periodi per dormire o per pensare a quello che verrà, pregando che finisca nel meglio. Ha una mente aperta, ma da cenni di irritazione quando si parla di argomenti seri e viene infiltrata una parolaccia o una bestemmia nel mentre.
Sarebbe davvero difficile in genere strapparle delle emozioni, ma ci si può riuscire se getti la sua corazza a terra, mettendo via le apparenze e mostrandosi empatici, ma non compassionevoli, odia la compassione nei suoi stessi confronti.
Se la si ferisce, mette un finto atteggiamento di cordialità, ma sarà sempre pronta a rinfacciarlo alla prima occasione, a meno che non venga chiesto il perdono e che le si faccia capire il motivo del gesto.
La sua filosofia di vita è 'dai il meglio di te, qualcuno lo noterà'.
Ha un accenno ossessivo nel confronto dell'ordine e odia la polvere o lo sporco, spesso infatti la si può vedere mentre si pulisce gli occhiali o che si lucida gli stivali.
Ama scrivere e leggere, lo fa soprattutto se è di buon umore, ma quando scrive detesta che qualcuno provi a leggere.
Pensa che i personaggi di cui narra non siano ancora degni di essere letti da qualcun altro che non sia lei.
Essenzialmente è difficile farla arrossire, ma se le mettete davanti un ape, un calabrone o una vespa, si metterà facilmente ad urlare e questo , se in pubblico, le strapperà un rossore assurdo, insieme ad una vergogna stratosferica.
Di solito obbedisce agli ordini che qualcuno le da, ma solo se li trova giusti.
Se li trova sbagliati, non li farà e spiegherà per filo e per segno la propria motivazione.

Storia: Nata a Kyoto, nella circoscrizione di Shimogyō-ku, con un fratello maggiore di 2 anni di nome Kuroo e una sorellina minore di 3 anni più piccola, di nome Sayori.
I suoi genitori le fecero fare il tatuaggio sui piedi quando era ancora tredicenne, siccome era un simbolo della famiglia ed era una sorta di 'rituale' per la crescita.
Ogni tredici anni, difatti, a quei tatuaggi se ne sarebbe aggiunto un altro, posizionato in punti sempre più in alto. Lasciò la famiglia a quindici anni per andare a frequentare degli studi ad Hokkaido, decisa a tornare all'età di 26, quando le sarebbe spettato il secondo tatuaggio di crescita.
Il numero 13 nella sua famiglia simboleggia le costellazioni italiane, insegnatele dalla madre. Per gli studi, si è trasferita in un appartamento in condivisione con una ragazza di nome Shizuka, con cui va abbastanza d'accordo, ma non le parla quasi mai.
La cicatrice sul lobo dell'orecchio è dovuta alla 'strega di gatto' di Shizuka, che a quanto pare la odia e che quindi, al primo incontro, le ha quasi aperto l'orecchio con gli artigli.
Per scusarsi, la ragazza le ha introdotto il gioco a cui ora partecipa.

Ruolo: Artigliere

Buono o cattivo: Buono

Vuole restare intrappolata nel gioco o no?: No! Deve continuare i propri studi e se rimane intrappolata a lungo, quando avrà 26 anni non potrà fare il proprio secondo tatuaggio.

Yukan-Zurimada

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