•4상 Anonimo

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«Oggi non ho davvero voglia di fare niente.» Sbuffò Jennie posando lo zaino nella spalliera della sua sedia e buttandosi a peso morto sulla medesima, appoggiando la testa sul banco e chiudendo gli occhi stanca. La imitai scocciata, chiudendo le palpebre e pensando alla sera prima ed al messaggio che Taehyung mi aveva inviato. Di certo mi aveva fatto battere forte il cuore con quella semplice frase, ma volevo che la finisse di essere geloso per delle stupidaggini e che si rendesse conto che l'idea di stare con un altro non avrebbe mai sfiorato la mia testa, innamorata com'ero di lui e solo di lui. «Come va con Taehyung?» Mormorò mezza addormentata Jennie, mentre io alzavo la testa dal banco e l'appoggiavo sulla mano. «Bene, non riesco nemmeno a pensare ad una vita senza di lui.» Risposi facendo spallucce, intanto lei alzava il capo e mi guardava sorridendo dolcemente.
«E pensare che prima ti minacciava e tutto il resto. Mi fa davvero piacere che sia finita così.» Rispose stirandosi, chiudendo poi, come era solita a fare, i lunghi capelli tra le dita e giocandoci. «Secondo te Mark capirà mai che mi piace?» Mi domandò poi all'improvviso, mentre ero persa a pensare al mio ragazzo che mi mancava tanto in quel momento. Non lo vedevo dalla sera precedente, avevamo parlato attraverso i messaggi per poco, prima che andassi a cenare con i miei e lui tornasse in università a studiare.
«Non saprei. Sembra intelligente, ma sai come sono i maschi, no? Stupidi.» Risi piano, facendo ridere anche la mia migliore amica che smise non appena il moro entrò in classe e, arrossendo pesantemente, nascose la faccia sotto il libro. Il moro alzò una mano verso la mia parte sorridendo e dopo aver fatto la stessa cosa lo guardai avvicinarsi.«Viene dalla nostra parte Jennie, non dire cose strane.» Sussurrai al suo orecchio mentre lei annuiva e chiudeva piano il libro dietro dove si era nascosta. Mark si fermò davanti al nostro banco e sorrise sincero, facendo fare lo stesso a me e a Jennie.
«Buongiorno Iseol! Buongiorno Jennie!» Esclamò contento, congiungendo le mani ed inchinandosi leggermente.
«Hey oppa!» Rispose la mia migliore amica, facendomi sbattere teatralmente la mano sulla fronte. Era sempre così avventata! Il moro sorrise confuso, guardandomi con lo sguardo perso e, abbassando la voce, si avvicinò di più a me.
«Cosa significa Oppa?» Mi domandò curioso. Risi di quella situazione e agitai la testa divertita, mentre Jennie ci guardava in silenzio.
«Fratello più grande, l'onorifico Mark!» Bisbigliai al moro che annuendo mimò un 'ah', voltandosi di nuovo verso la mia migliore amica e sorridendo. Rimase in silenzio per un po', poi si avvicinò di nuovo e mi guardò confuso.
«Ed io a questo punto che cosa rispondo?» Mi chiese. Io e Jennie iniziammo a ridere mentre lui confuso guardò entrambe, iniziando anche lui a ridere e scuotendo la testa. «Jennie spiega l'onorifico a Mark mentre io vado a prendere il libro di storia. L'ho dimenticato nell'armadietto.» Dissi divertita, alzandomi dal mio posto ed uscendo in corridoio. Sognante presi il telefono dalla tasca della giacca ed aprii la casella dei messaggi con Taehyung, sorridendo rileggendola.

TaeTae:
Scusami,lo sai che ti amo.

Tu:
Lo so, ma voglio che tu la smetta
di essere così,perché sai che
nessuno per me è come te.
Che io amo solo te.

TaeTae:
Lo so Iseol, ma mettiti nei miei
panni... vederti da sola conl ui
mi ha dato alla testa.
Ti prego perdonami.

Tu:
Va bene, va bene.
Solo perché ti amo.

TaeTae:
Ti giuro che non succederà più!
So che ricordare quello che è
successo l'anno scorso ti fa male,
sono uno stupido.
Ti amo.

Tu:
So che non lo farai più.
Ti amo anch'io.

Sorrisi come un'ebete bloccando l'aggeggio e fermandomi davanti al mio armadietto, quando qualcosa colpì i miei occhi. E fu lì che il sorriso scomparve, mentre la mia espressione diventava confusa e curiosa. Un foglietto giallo era stato attaccato al mio armadietto e una frase vi era scritta sopra. Accanto al foglio era stato attaccato anche un lecca lecca a forma di cuore rosso. Con il cuore in gola e la curiosità che aumentava lo afferrai e tremando lessi quelle poche parole. La sua scrittura era chiara e dritta sul quel piccolo foglio, ma le parole che vi erano scritte fermarono il mio cuore per un po'di secondi.

"Rovinerò tutto quello che si è creato tra te e Kim Taehyung. Presto tutto tra voi due finirà. Anche a costo che uno dei due muoia.-Anonimo"

Il Diavolo vive a Seoul  |Kim Taehyung| [The Devil Wears Gucci Sequel]🍀Where stories live. Discover now