Il Diavolo vive a Seoul |Kim Taehyung| [The Devil Wears Gucci Sequel]🍀

25.상 Dolore

Taehyung's pov

Il vento ululava nelle mie orecchie, il freddo mi faceva tremare da capo a piede, gli occhi mi bruciavano pesantemente a causa delle lacrime represse ed il cuore mi batteva forte.
Ero di fronte la casa di Iseol e mi sentivo così triste che avrei voluto gridare...
La situazione era più difficile di quanto lo fosse mai stato prima, feriva entrambi ma più di tutti feriva Iseol.
Lei era all'oscuro di tutto quello che mi stava succedendo...
Il matrimonio che mi stava piano a piano mandando al manicomio, le minacce ricevute da qualcuno che nemmeno sapevo chi fosse attraverso dei post-it gialli...
Il fatto che stavo piano a piano perdendo me stesso...
Il dolore era così tanto che non riuscivo nemmeno a sopportarlo.
Dentro me si stavano spezzando un sacco di cose e più passava il tempo più quei pensieri omicidi, come era accaduto l'anno prima con Iseol, aumentavano.
Non riuscivo a stare calmo nemmeno un minuto, ero continuamente arrabbiato e l'unica persona che riusciva a calmarmi era Iseol...
Ma sapevo che l'avrei messa in pericolo.
Qualsiasi cosa gli avessi raccontato, o le minacce che avevo ricevuto o il fatto del matrimonio combinato, lei sarebbe morta.
Ed era così frustante averla a due passi da me ma non poterle dire nulla che le lacrime mi rigavano il viso e non smettevano più di farlo.
Era una situazione tremenda, peggio di qualsiasi altra cosa.
E pensare che era solo l'inizio quello.
Da lì in poi sarebbero successe altre cose, cose che avrebbero ferito entrambi, cose che avrebbero procurato tanto dolore che l'unica soluzione plausibile che riuscivo a trovare per placarlo era la morte.
E forse era anche l'unica soluzione che aveva trovato lei...
I momenti peggiori dovevano ancora arrivare, quello era solo l'antipasto in attesa del primo.

In lacrime feci un passo in avanti, quando la porta si aprì e mostrò il viso che mi era mancato così tanto che piansi di gioia.

<<T-Taehyung?>> domandò confusa.

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Iseol's pov

<<Taehyung?>> domandai confusa.
Il freddo era tagliente e lui era di fronte casa mia con una felpa addosso, gli occhi in lacrime ed un sorriso che mi stava scaldando il cuore.

<<Iseol!>> piagnucolò avvicinandosi velocemente a me ed abbracciandomi forte.

Perplessa indietreggiai mentre lui appoggiava la testa sulla mia spalla, le braccia a cingermi la vita e le lacrime che calde cadevano sulla mia sciarpa.

Il suo corpo era freddo e mentre singhiozzava misi una mano sulla sua testa e gli accarezzai i capelli.
Il mio cuore batteva fortissimo.
Perché continuava a confondermi?

<<I-Iseol, io rischio di impazzire.>> singhiozzò al mio orecchio.

Il cuore mi si fece piccolo piccolo a sentirlo piangere.
Avrei sopportato tutto, ma non le sue lacrime.

<<Che è successo?>> gli domandai accarezzandogli i capelli.
Mi ero promessa che l'avrei allontanato...
Ma non riuscivo.
Non se finiva in lacrime.
Anche se fosse stato per colpa di So-Yeon che gli faceva male, l'avrei sempre confortato.

<<C-ci sono così tante cose che vorrei raccontarti m-ma non posso farlo.
Vorrei dirti di tutte le mie pene, di tutte le cose che sono costretto a subire...
Ma ti metterei solo in pericolo ed io non v-voglio.
T-tu sei stata male l'anno scorso per colpa mia, t-ti ho quasi uccisa...
Io non voglio accada di nuovo.
Non ti voglio in pericolo.>> pianse.