Il Diavolo vive a Seoul |Kim Taehyung| [The Devil Wears Gucci Sequel]🍀

22.상 Adozione?

Fu una serata strana quella. Da quando tornai a sedermi al tavolo di Mark, e Taehyung nel tavolo con i suoi amici, quest'ultimo continuò a guardare con insistenza verso Mark e Jaebum, come se stesse aspettando che i due facessero un passo falso e lui fosse pronto ad intervenire.

Le parole del moro erano ancora vive nella mia testa. Aveva detto che alle volte si è costretti a fare qualcosa che non si vuole fare per proteggere qualcuno. Ma che intendeva? Forse che per proteggermi dagli amici di Mark che lui considerava "non bravi ragazzi" aveva lasciato da sola la sua ragazza per parlare con la sua ex? Non riuscivo a capire le sue parole. E non sapevo nemmeno spiegarmi come diamine facesse a conoscere quel ragazzo dai capelli corvini.

Ed ero così curiosa di saperlo che aspettai con ansia che Mark si alzasse dal suo posto per andare in bagno, così che potessi chiederlo a Jaebum.

Non che non volessi che Mark sentisse tutto, ma semplicemente aveva organizzato quella serata per farmi dimenticare Taehyung, non volevo deluderlo.

Guardai quindi il moro sparire e in un secondo richiamai l'attenzione del ragazzo interessato.

<<Jaebum!>> esclamai facendogli alzare gli occhi su di me.

Lui, con mezzo sorriso staccò le labbra dalla sua cannuccia e mi guardò curioso. <<Dimmi.>> rispose sulla musica, avvicinando un poco la testa così che mi sentisse. <<Mi chiedevo se conoscessi un certo Kim Taehyung.>> continuai.

L'espressione sua era difficile da spiegare. Era un misto tra stupore e rabbia.

<<Taehyung? Quel bastardo, ricco e prepotente?>> mi chiese.

Strinsi i denti cercando di non perdere la calma dati gli insulti che gli erano usciti di bocca e finsi mezzo sorriso annuendo.

<<Come potrei dimenticarlo? Ci passò solo sei mesi e per quel breve periodo non fece altro che darmi su i nervi.>>

Si erano quindi conosciuti in orfanotrofio?

<<Passò dove?>> finsi di non sapere nulla e lui sorrise compiaciuto. <<Il bastardo rimase orfano a quindici anni. Be', rimase orfano di madre, suo padre invece... non so se lo sai, ma è un Kim. Quel Kim, il boss più temuto è ricercato di Seoul. Ad ogni modo, non poteva stare con la sua tata così per sei mesi lo portano lì. Ti sentiva padrone di quell'orfanotrofio. Era testardo, insopportabile. Poi cambiò. Iniziò ad aiutare i ragazzini, ma a me è sempre sembrato uno di quelli che vogliono tutto dalla vita e che per ottenerlo arriverebbe anche ad uccidere.>> continuò. Deglutii rumorosamente, ma grazie alla musica non mi sentì nessuno. E così si erano conosciuti in orfanotrofio, ma perché a Taehyung non piaceva?

<<L'ho rincontrato recentemente.>> continuò all'improvviso, facendomi di nuovo concentrare su di lui ed allontanare i mille pensieri che stavano riempiendo la mia testa.

<<È cresciuto bene il deficiente, mi chiedo perché tutte le fortune siano capitate a lui. Sta con una ragazza molto graziosa e l'ho visto vicino all'orfanotrofio, aveva tra le mani delle carte. Forse vuole adottare uno dei bambini? Era parecchio affezionato ad una bambina, lo so perché io sono uscito da lì a diciotto anni e lui veniva spesso a trovare e giocare con quei ragazzini.>>

Il mio cuore si spezzò il mille pezzi non appena il corvino finì di raccontare.
Stava davvero adottando un bambino con lei? Forse Iseol, la bambina che incontrammo al supermercato?

Trattenni le lacrime e mi concentrai a bere il mio cocktail mentre alzavo lo sguardo verso Taehyung e lo sorprendevo a guardami con fare confuso. Perché stava succedendo tutto così in fretta?

<<Ad ogni modo, come mai mi chiedi di lui?>> domandò Jaebum curioso, guardandomi di sbieco e aspettando una mia risposta.

Allontanai il bicchiere e lo guardai facendo spallucce.

<<È un bel ragazzo, volevo sapere qualcosa in più su di lui, ma è fidanzato no?>> il mio cuore stava gridando di dolore.

<<Ah, sì. La bellezza è l'unica cosa che possiede, ma per il resto non è un granché. Meglio se gli stai lontana, e poi è fidanzato, prossimo al matrimonio forse. Se stava davvero adottando un bambino deve essere così.>> Quasi gridai, ma di nuovo finsi mezzo sorriso e bevvi tutto d'un sorso il mio bicchiere.

Matrimonio. Non ci avevo pensato.
Se si fosse sposato che avrei fatto?
Avrei vissuto per sempre nel dolore.

<<Tutto bene?>> domandò Mark non appena si sedette al suo posto.

Presa dai miei pensieri non lo avevo nemmeno sentito arrivare. E nello stesso tempo l'alcol stava iniziando a fare effetto, la testa mi girava e ad un certo punto tutti dentro quel locale scomparvero e rimase solo Taehyung.

C'era solo lui. E le lacrime iniziarono a rigarmi il viso mentre mi alzavo dal tavolo e andavo da lui.

<<Iseol?>> era la voce di Mark, ma non riuscivo a vedere altro che Taehyung guardarmi confuso e alzarsi dal tavolo.

Appoggiai la mano su quest'ultimo mentre lui mi guardava ancora e non diceva nulla.

<<Taehyung Oppa, perché ti sei alzato? Mandatela, che fate voi impalati?>> era la voce di So-Yeon, ma era forse frutto della mia immaginazione?

Lei non c'era, c'era solo il mio diavolo vestito di Gucci in quella stanza. Alzai quindi un dito verso di lui e sorrisi, quando sentii qualcuno prendermi per il braccio e stringerlo forte.

<<Yah, Iseol! Sei ubriaca? Vieni, ti accompagno a casa.>> era la voce di Yoongi.

Risi come un'idiota e mi liberai dalla presa che mi bloccava il braccio e puntai di nuovo il dito verso Taehyung.

<<T-tu sei bellissimo. Ma più di tutto sei mio.>> quasi persi l'equilibrio ma, forse Yoongi, mi afferrò il braccio e mi mise dritta di nuovo. <<Tuo?>> la voce di So-Yeon rimbombò nelle mie orecchie, ma scocciata sbuffai e all'improvviso non c'era più Taehyung, ma tutti.

Namjoon, Jin, Jungkook, Hoseok, Jimin mi guardavo in pena e preoccupati, Yoongi stava al mio fianco e Taehyung e la sua ragazza erano di fronte a me.

Non so dove trovai il coraggio di farlo, ma presi il bicchiere pieno di Yoongi e lo buttai in faccia a So-Yeon.

Taehyung spalancò gli occhi mentre lei arrabbiata si alzava dal tavolo e quasi mi prendeva per i capelli, se Taehyung non l'avesse afferrata per il braccio.

<<Yah, per favore sparisci dalla mia vista!>> esclamai ridendo, mentre lei arrabbiata cercava di liberarsi dalla presa del suo ragazzo e mi insultava pesantemente. Le feci la ripassata, facendola arrabbiare di più quando Mark ci raggiunse. Taehyung sbarrò lo sguardo mentre il moro mi prendeva una mano.

<<Iseol! Lo sapevo che quel cocktail era troppo per te. Ti porto a casa.>> disse facendo per trascinarmi fuori, quando Taehyung lasciò la mano a So-Yeon e afferrò il braccio di Mark.

<<Non ce n'è alcun bisogno. Vai pure, a lei ci pensiamo noi.>> disse a denti stretti. Fu l'ultima cosa che sentii prima di cadere su Yoongi.