Il Diavolo vive a Seoul |Kim Taehyung| [The Devil Wears Gucci Sequel]🍀

52.상 Inaspettato

Avrei dovuto immaginarlo. O forse no?
Insomma, pensavo che lei fosse troppo innamorata di me per rubare le pistole o mettermi in pericolo, eppure quando Sehun aprì la porta, aveva rivelato la sua presenza. Mia "moglie" So-Yeon, con l'espressione pentita e gli occhi che evitavano di guardarmi.

Invece io la stavo guardando con lo sguardo sbarrato. Quando vidi la sua faccia tutto l'odio che provavo per lei si era moltiplicato, e di tanto. Non potevo crederci che aveva lasciato Sehun rubarmi tutte le armi e lasciarmi senza una cazzo di pistola!

<<Ah, mia mia moglie. Avrei dovuto immaginarlo.>> sorrisi amaro al suo sguardo che si era puntato contro il mio. La sua era un espressione che non so spiegare bene. Era un misto tra il pentimento più totale di tutta quella situazione e la rivincita delle mia continua arroganza e riluttanza nei suoi confronti.

<<Mark, ti presento mia cugina Choi So-Yeon.>> sorrise al ragazzo che, ancora chinato sulla gamba di Iseol, alzò lo sguardo, guardando la ragazza in piedi a guardarsi le scarpe.

<<Cugina? Hai preparato tutto perfettamente, eh!>> esclamai arrabbiato, guardandolo con un sopracciglio alzato. Iseol aveva un espressione che andava dall'omicida alla più totale isteria. Guardava malissimo So-Yeon e stringendosi forte la gamba spostò Mark da vicino a lei.

<<Che stronza! Questo è tutto l'amore che provavi per Taehyung?>> alzò la voce arrabbiata, facendo voltare Sehun dalla sua parte. Il ragazzo la osservò sorridendo, poi fece un passo in avanti e si chinò alla sua altezza.

<<Lei non ha mai amato Taehyung. Questo matrimonio l'ho organizzato io, per vendicarmi.>> disse.

Iseol spalancò gli occhi. Strinse i pugni della mano con forza e respirando forte cercò di calmarsi.

<<Già, è stata una fortuna averla incontrata. Io e mia cugina non ci vedevamo da tanto. Un giorno ci siamo visti e per caso è uscito che lei trovava Taehyung davvero bello. Le dissi se voleva sposarlo, ma ad una condizione però. Ovvero aiutarmi se ne avessi avuto bisogno.>> raccontò il ragazzo.

<<T-tu hai rovinato tutto.>> la sua voce era offuscata dai singhiozzi e la cosa mi rendeva arrabbiato. Io non sopportavo vederla stare male!

<<Già, io ho rovinato i vostri piani.>> con un ghigno Sehun afferrò una ciocca di capelli ad Iseol e lei, in preda alla rabbia, gli tirò uno schiaffo in faccia così forte che il rumore rimbombò nella stanza. Il moro spalancò gli occhi, fuori di sé. Si sfiorò la guancia arrossata con la mano e guardò Iseol in lacrime fissarlo arrabbiata. Tutti i presenti spalancarono gli occhi ed io, impaurito di quello che avrebbe potuto fare Sehun così arrabbiato dopo quello schiaffo, tentai di liberarmi dalle corde che mi legavano alla sedia, ma non ci riuscii e dovetti assistere a quella scena che mi mandò in bestia.

Il ragazzo mollò uno schiaffo sul viso di Iseol, il doppio più forte di quello che gli aveva tirato lei. Vidi la faccia della mia ragazza rossa a causa di quel gesto e la rabbia iniziò a divulgarmi dentro.

<<Io ti ammazzo!>> esclamai arrabbiato, dimenandomi affinché riuscissi a liberarmi da quella dannata sedia ma non ci riuscivo. A causa della rabbia non ero nemmeno in grado di vederci bene.

<<No, Taehyung. Sarò io ad uccidere te.>> rispose lui sorridendo e caricando la pistola, mentre la faccia di Iseol diventava d'un tratto bianca come un lenzuolo. Mark era ancora preoccupato e si abbassò all'altezza di Iseol per controllare la sua gamba ed il suo viso, ma lei era così arrabbiata e, impaurita, iniziò ad urlargli contro.