impara a conoscermi | SPROUSEHART

2 - Le sorelle meno raccomandabili dell'Alabama sono qui

LILI
"La vostra nuova casa!" Esclama raggiante Joyce, aprendo la porta mentre io e mia sorella entriamo in questa casetta niente male.

Beh, ora si può dire che le sorelle meno raccomandabili dell'Alabama sono qui.

"Nuova casa un'emerito cazzo" mi sussurra quest'ultima all'orecchio e io alzo gli occhi al cielo trattenendo un sorriso. Se non ci fosse lei, la mia permanenza qui non sarebbe già così divertente.

"Mila, porta le ragazze nella loro camera per favore"

"Nella loro camera?" Urla Barb e io guardo scioccata mio padre.

"Avevi detto che avremmo avuto stanze separate almeno qui!" Strillo e lui ci guarda stralunato.

Eh no bello, sai che perdi già in partenza con noi due coalizzate insieme.

"Ragazze non insistete..."

"Non insistete? Ce l'avevi promesso! Io me ne torno a casa!"

"Chiamo il taxi"

"Voi non andate da nessuna parte e Lili metti giù quel telefono prima che te lo spezzi in due!" Tuona mio padre con tono severo ma io non mi faccio intimidire neanche per sogno.

Fosse l'ultima cosa che faccio.

"Avrete una camera sola e non si discute, chiaro?"

"Siamo qui solo perché quel giudice ci ha obbligate sennò stai certo che saremmo già in un altro aereo in volo per Orange Beach" sibilo prima di salire le scale seguita da mia sorella.

***

Qualcuno bussa alla porta della stanza e Barb sbuffa mentre io urlo un avanti.

Il volto raggiante di Camila ci appare davanti e le sorrido appena, mentre chiudo un cassettone. Anche se non riesco ad inquadrarla ancora bene, non è così male questa ragazza. Altro che puzza sotto il naso, Barb.

"Alla fine la camera vi è piaciuta?" Chiede quasi intimorita e io inarco un sopracciglio, ma poi ricordo la scenata di prima.

Ecco, siamo già riuscite a spaventare questa famiglia.

"Non è male in fin dei conti, ma se ne avessimo avuta una a testa sarebbe stato decisamente meglio" risponde mia sorella, non girandosi e continuando ad appendere vari vestiti. Sospiro, le avevo detto di essere almeno un minimo cortese.

"Neanche a Dylan e Cole fa impazzire l'idea di condividere la stanza ma purtroppo non ce ne sono altre"

"Scusa e questa chi la usava prima che arrivassimo noi?"

"Era di Cole, l'ha svuotata per voi all'incirca due settimane fa. Non vi dico il casino e la guerra che era scoppiata" dice ridacchiando e io sorrido lievemente.

"Cole è il gemello meno coglione giusto?"

"Barbara" la riprendo, ma lei mi fa una smorfia.

"Sì, è quello con i capelli più scuri" risponde Mila sedendosi sul mio letto.

"Se li è tinti lui o l'altro?" Domanda nuovamente un pizzico infastidita e io la fulmino.

Non ha la percezione di cortesia mia sorella, proprio no.

"No no sarebbero entrambi biondi ma Cole quando ha scoperto... di mia madre e vostro padre, beh ha deciso di tingerseli" aggrotto le sopracciglia e guardo in direzione di mia sorella, accorgendomi che mi stava già fissando in precedenza con la stessa identica espressione. Saremo gemelle per qualcosa, no?