impara a conoscermi | SPROUSEHART

13 - Non ti lascio sola

LILI

"Beh però Barb anche tu sei stata un po' infame"

"Un po'? L'ha lasciata in una posizione scomoda, e da sola!"

"Effettivamente tra sorelle non ci si comporta così"

"Okay okay ho afferrato il concetto, scusa pidocchio" lancio un occhiolino a Mads e Kimberly, che hanno incarnato di parole mia sorella fino ad adesso per la serata che mi ha fatto passare solo ieri, prima di scoppiare a ridere.

"Un'uscita tutte insieme ci voleva proprio, ci siete mancate al ringraziamento" Beck allunga le mani verso di noi e io gliele stringo, anche se con un po' di difficoltà visto che il tavolo che ci divide.

"È stata una noia mortale per me, sono dovuta rimanere con quella strega di mia zia. Mi promette ogni anno di portarmi a Parigi ma indovinate un po' chi non è mai uscita dal Kentucky?" Accarezzo le tante piccole treccine di Vanessa dolcemente al sentire quelle parole e lei ricambia il mio sorriso tenero.

"Beh perché vuoi stare nella nostra di famiglia? Mia nonna se n'è uscita dicendomi che i miei capelli stanno diventando troppo scuri e che devo andare a farmi la tinta. Come se ne avessi il tempo! Tra la scelta del college e la maturità mi sembra di impazzire" dice Kim sbuffando e incrociando le braccia sotto al petto. Lei e Mila hanno un anno in più di tutte noi e quindi sono al senior year, con anche Charles e Kj.

"Com'è che tu a casa sei sempre così tranquilla, allora?" Domando alla corvina, che finisce di bere il suo spritz e si pulisce le labbra con un tovagliolino prima di rispondermi.

"Avevo intenzione di prendermi un'anno sabbatico, la scuola non mi piace e al momento non mi interessa continuarla" fa spallucce con nonchalance, come se l'università non fosse poi così tanto importante per lei e mi scappa una risata nel vedere l'espressione scioccata di Kimberly dopo aver sentito queste parole.

"Tu sei pazza! Va a finire che poi non hai più voglia di fare nulla"

"Non andrò al college se non lo voglio, sono tanti soldi e non li butterò nel cesso se neanche sono sicura di cosa voglio fare nella vita" la rossa alza le mani in segno di resa e mangia un'altra patatina, mentre si perde probabilmente nei suoi pensieri.

Beh Mila, le fai zittire tutte.

"Scuola a parte, è successo qualcosa quando siete tornate a casa? Siete troppo silenziose per i miei gusti" Mads ci guarda con un sorrisino malizioso sul volto e una strana luce negli occhi.

Ci risiamo.

"Niente di nuovo" rispondo semplicemente con l'approvazione di Barbara, che a quanto pare oggi ha deciso di non mettermi in imbarazzo con quella sua lingua lunga.

Non le conviene se non vuole un altro ematoma sulla gamba.

"E dai ragazze! Con quel David!"

"Si chiama Dawson e non l'ho più rivisto grazie a Dio"

"Perché grazie a Dio? Pensavo foste rimasti in buoni rapporti" si intromette Becky corrugando le sopracciglia e aspettando una risposta, che probabilmente riceverà da una me piuttosto indispettita. Si deve immischiare pure lei?

"Perché mi mette in soggezione ragazze! Penso sia abbastanza normale dopo che ci siamo lasciati"

"Ma perché dobbiamo sempre parlare di quella faccia smorta?" Chiede Vane esasperata, e io devo ricorrere a tutto il mio autocontrollo per non scoppiare a ridere in questo esatto momento davanti a tutti.

Questa ragazza è il mio spirito guida.

"Ma che faccia smorta? Quello è un gran bel ragazzo tesoro, dove li hai gli occhi?"