Capitolo 48: Ciao ciao, Seoul

301 19 41
                                    

Giulia's POV

È passata esattamente una settimana dalla grande rivelazione e sono successe davvero tante cose: i ragazzi hanno creato una tabella di marcia in modo da poter dividere per bene tutto ciò che avevamo da fare. Ovviamente non abbiamo avuto chissà quanto tempo visto che comunque tutti loro avevano l'obbligo di partecipare alle lezioni, ma in un modo o nell'altro siamo riusciti a rispettare proprio per bene la tabella di marcia e ho finalmente visitato tutti i luoghi che non sono riuscita a visitare nei mesi passati. Abbiamo finalmente fatto contenta Alessia, visitando quel famosissimo palazzo che tanto voleva vedere, e sinceramente dopo esserci stata ho capito perché volesse tanto andarci. Quel luogo è effettivamente meraviglioso e (citando Bex) magico.

A proposito di Bex, è finalmente riuscita a comprarsi un benedetto Hanbok e ha insistito per comprarne uno anche a me perché, testuali parole 'Quando lo guarderai ti ricorderai di me'. Come se potessi mai dimenticarmi di lei. O in generale dei bei momenti passati qui in Corea.
Ovviamente abbiamo visitato altri luoghi meravigliosi, da togliere il fiato, che nessuna di noi ragazze conosceva, ma che a detta dei ragazzi valeva la pena vedere, ed avevano effettivamente ragione: abbiamo infatti fatto centinaia di foto ricordo, dato che voglio potermi ricordare di questi momenti per sempre. Nonostante gli alti e bassi con una certa persona, questa esperienza a Seoul è stata la più bella della mia vita.
Ovviamente in questa settimana mi sono presa anche un po' di tempo per me e per dire della mia partenza anche ai ragazzi dei Day6. Inutile dire che ci sono rimasti davvero malissimo, in fondo anche loro sono dei miei amici stretti.

Quella con loro è stata effettivamente l'unico sgarro alla tabella di marcia, perché per una sera abbiamo deciso che avremmo suonato un'ultima volta tutti insieme al pub dove lavoravo. In generale però ci hanno accompagnato anche loro nella nostra esplorazione a Seoul, così come Damiano, che è venuto a sapere della mia partenza da Jin.

L'unico in tutto questo che continua a non presentarsi è Namjoon. I ragazzi mi hanno raccontato di come hanno provato più volte a comunicargli cosa stava succedendo, ma lui sembra non volerne sapere, tanto che quando sentiva anche solo per sbaglio il mio nome cambiava discorso, o addirittura se ne andava quando uno di loro provava ad insistere sull'argomento. Quindi, in breve, non ha idea del fatto che non mi vedrà più: non che penso gli interessi, insomma, a giudicare da come mi ha trattata l'ultima volta che ci siamo visti, non credo gli importerà molto... magari così sarà solo felice di non rivedere più la mia brutta faccia in giro. Faccio spallucce mentalmente, pensando a tutto questo, mentre chiudo definitivamente l'ultima valigia.

Oggi è il giorno della partenza: tutte le mie cose sono ordinate e riposte nelle valigie e ora sto aspettando l'arrivo di tutti i ragazzi per poter partire: nonostante i miei iniziali rifiuti nel farmi accompagnare, loro sono stati abbastanza persistenti con la loro decisione, quindi è finita che praticamente ci faremo tutti 4 ore di macchina per andare fino all'aeroporto ad Incheon. Tra l'altro per poterci spostare tutti avremo bisogno di almeno quattro macchine e qualcuno dovrà pure farsi stretto perché dubito ci entreremo tutti.
Vengo ridestata dai miei pensieri dal suono del campanello: sospiro andando ad aprire la porta di casa e con mia grande sorpresa mi trovo davanti Bex con Yoongi ovviamente (quei due sono diventati peggio di pappa e ciccia), 30 minuti in anticipo dell'orario prestabilito.

"I-io volevo passare con te il più tempo possibile prima di doverti salutare definitivamente" si giustifica con gli occhi lucidi.
Yoongs la guarda dispiaciuto passandole una mano sulla schiena. Sospiro cercando di sembrare forte, così da non farla stare peggio, e la stringo in un abbraccio fortissimo. Una volta separate li faccio entrare, salutando ovviamente anche il blu non più tanto blu.

Passiamo il resto del tempo parlando del più e del meno, provando a non pensare a quello che sarebbe successo da li a poche ore. Stranamente neppure 20 minuti dopo sono già tutti presenti e nessuno è in ritardo, così abbiamo abbastanza tempo per dividerci nelle macchine.
Ovviamente useremo quella della mia host family, che accompagnerà me e porterà i miei bagagli, poi Hobi ha portato la sua così come Jin e Brian. Yoongi invece ha portato la sua moto (che tra parentesi non sapevo neppure avesse) che ovviamente useranno lui e Bex. Con Hobi andranno Giorgia, ovviamente, Flavia, Jimin e con grande disappunto anche Alessia. Jin si porterà Damiano, Jungkook e Taehyung mentre i Day6 saranno insieme. Spero solo che in quattro ore di viaggio non combinino casini e robe varie, ora come ora un contrattempo è l'ultima cosa di cui ho bisogno.

Skool Luv AffairDove le storie prendono vita. Scoprilo ora