Capitolo 14: Baci casuali

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*Namjoon's POV*
Sto camminando per il corridoio con Taehyung: avevo bisogno di parlare con qualcuno di quello che è successo ieri a scuola, Giulia e l'attacco di panico... So di aver sbagliato, so di aver combinato una cazzata. Ma non capisco PERCHÉ continuo a combinare ste cazzate.
"Secondo me stai davvero esagerando: l'hai chiusa in un ripostiglio, hyung!"
"Ero arrabbiato!" ribatto io cercando di difendermi, "Mi ha fatto andare dal preside e..."
"Senti, non sparare minchiate" mi ferma lui posando una mano sul mio petto, "tu l'hai fatto per fare vedere che sei un duro. Se fai così, Giulia si allontanerà da te: vuoi questo, per caso?"

Ci rifletto su un secondo e poi scuoto subito la testa: Giulia è una persona meravigliosa e non merita che io la tratti così, solo che non riesco proprio a trattenermi

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Ci rifletto su un secondo e poi scuoto subito la testa: Giulia è una persona meravigliosa e non merita che io la tratti così, solo che non riesco proprio a trattenermi.
Sarà gelosia perché è più brava di me a scuola, o forse perché non riesco ad accettare i miei sentimenti, ma sono in grado solo di trattarla male, anche se spesso involontariamente.
Che idiota del cazzo che sono.
Ancora più idiota perché ho provato ad aiutarla, ho provato a rendermi utle dopo averle fatto quello scherzo infantile, ma lei mi ha respinto e io ci sono rimasto male, davvero, ad averla vista andare via da sola con Rebecca. Avrei dovuto essere accanto a lei.

Eppure Taehyung ha ragione: se già adesso non può vedermi, immagino che a breve mi odierà praticamente.
Non riesco a immaginare una cosa simile.
"Senti bro devo volare in biblioteca: io e Ale ci vogliamo incontrare prima dei corsi. Tu vieni? Magari ti distrai un po'"
Si, e se c'è Alessia allora c'è sicuramente anche Giulia...
Decido di andare con lui.

*Giulia's POV*
Sono in biblioteca con le ragazze, Rebecca che legge qualche fan fiction e Alessia e Giorgia che guardano video su YouTube, sicuramente uno di Follettina.
Io invece sono al telefono con una nostra amica, Martina.
Lei sta in Sicilia, dato che non frequenta la nostra scuola ma studia per diventare architetto. In ogni caso è molto unita al nostro gruppo e ci manca davvero tanto, perciò ho deciso di chiamarla, per sentire un po' come sta e sapere se va tutto bene a casa.
Parliamo di un po' di cose finché lei mi fa una domanda quasi temuta.
"Tutto bene con i tuoi attacchi?"
Sospiro e non rispondo subito, e da li lei capisce già che la situazione con gli attacchi di panico non è cambiata per niente.
"Me n'è venuto uno ieri"
"Dovresti smetterla di preoccuparti così tanto per lo studio, lo sai vero?"
"Non è stato per colpa dello studio: uno della scuola mi ha chiuso in uno sgabuzzino e io avevo paura di non poter più uscire" le spiego velocemente, non volendo entrare nel dettaglio.
"Quindi poi che hai fatto?"
"Sono andata in infermeria con Bex: se non fosse arrivata lei dubito che Namjoon mi avrebbe liberato così facilmente, non si era manco accorto che ero svenuta... "
"Gli devi dire a questo che se si arrisica a farti del male lo picchio"
Ridacchio: non è la prima ad aver fatto un commento simile, già Rebecca ieri mi ha detto che avrebbe ucciso Namjoon se mi avesse fatto un altro stupido scherzo come quello. Effettivamente è bello sapere di essere supportata così tanto, almeno non mi devo preoccupare di essere sola in questa battaglia contro Kim Namjoon.

Skool Luv AffairWhere stories live. Discover now