DEEP INSIDE || J.JK ✓ (Traduzione Italiana)

Capitolo 22 | Controllami

40k letture..😅😅 SIETE SERI? Ros è scioccata.
Grazie di cuore e...buona lettura 🥰

"Cosa intendevi quando hai detto di desiderare che io potessi vedere quanto Jungkook può essere una cattiva persona quando mostra ciò che si nasconde nel profondo di lui...?"

Deglutisce il cibo distogliendo lo sguardo e stringe le bacchette senza usarle più. "Come fai a ricordarti quelle parole?" mastica il cibo che gli è rimasto in bocca e ora i suoi occhi sono fissi dentro ai miei. "Ricordo sempre tutto ciò che è importante..."

Inspira ed espira rilasciando un pesante sospiro e passa la lingua sulle labbra in maniera furtiva. "L'ho detto perchè...lo conosco da più tempo di te e...so alcune cose che tu non sai, di lui."

"Che tipo di cose?" chiedo immediatamente, sentendomi preoccupata al suono di quelle parole. "Cose che non vorrei che tu sapessi, Aeri." riprende a fissare il proprio cibo e torna a mangiare, evitando così di dirmi quella verità che voglio sentire.

"Jaemin, smettila e dimmi di cosa stai parlando." il mio cuore corre all'impazzata e il battito perde stabilità mentre non riesco a gestire questa incognita. Appoggia un braccio sopra il tavolo e rivolge gli occhi verso il basso. "Non è la prima volta che litighiamo, anche se l'ultimo litigio che abbiamo avuto è stato il peggiore e lo sarà sempre, abbiamo già discusso ma tu non eri lì e perciò nessuno lo ha fermato dal fare quello che voleva."

"Che vuoi dire?" i miei occhi si spalancano mentre il suo tono di voce esprime tutta la serietà della questione. Mette giù le bacchette e si passa una mano tra i capelli. "E' successo il giorno del tuo compleanno, ricordo che quel giorno stavo venendo a casa tua per farti una sorpresa e...prima di andare via di casa stavo già discutendo con lui tramite messaggi e si era piuttosto agitato per il fatto che stavo per vederti in modo da stare insieme tutto il giorno. Era già in un certo senso innamorato di te in quel momento. Forse un po' troppo, ma ad ogni modo," un sospiro scappa dalla sua bocca mentre la faccenda sembra farsi stressante. "Sapeva che stavo arrivando a casa tua con dei cioccolatini, fiori e dello champagne...insomma sai...e quindi è venuto a casa mia prima che potessi uscire ed è andata male. Siamo finiti alle mani ed è questa la ragione per cui non sono potuto arrivare in tempo quel giorno."

Il mio cervello aveva smesso di funzionare per un momento, ricordandomi quelle cose e non credendoci. E' troppo folle per essere vero e quelle chiaramente, non sono bugie. Mi ricordo che era arrivato a casa mia con lividi e ferite sul volto quel giorno, nonostante avesse inventato di essere caduto dalle scale. "Cosa vi ha fatti andare così oltre?"

"Beh, so di essere colui che vi ha fatti mettere insieme ma quel giorno...ero un po' irritato dal suo comportamento dato che era già innamorato di te. Io volevo davvero vederti e passare quel giorno speciale con te quindi ho lasciato che la mia mente parlasse un po' troppo e gli ho detto di smettere di essere ossessionato da te. A lui quelle cose non sono piaciute ed è impazzito, usando parole rudi. Io ho fatto lo stesso ed è esploso tutto."

"Dio..." mi copro il viso con le mani sentendomi ferita solo al pensiero. "Avresti dovuto dirmi la verità..."

"Non potevo, altrimenti avresti scoperto che ero suo amico." sorride e rilascia la tensione afferrando le proprie bacchette per mangiare nuovamente. "Dovevo mantenere il segreto per farti una sorpresa."

"Perchè ci hai fatti finire insieme?" chiedo io dal nulla, non realizzando nemmeno quanto potrebbe essere rischioso. "Voglio dire...se io fossi stata innamorata di qualcuno non avrei mai voluto che la mia migliore amica lo frequentasse..."