Capitolo 30 | Amore senza fine

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Non ci credo, mi sono addormentato mentre la struccavo.

Esalo profondamente e stendo il braccio all'indietro, in maniera da girarmi e raggiungere il telefono, per spegnere quell'irritante sveglia. Una volta che quel rumore fastidioso cessa di esistere, appoggio il dischetto di cotone sul comodino, chiudo nuovamente gli occhi e rotolo tornando da Aeri. Accoccolo la testa nell'incavo del suo collo per nascondermi dalla luce solare e tiro su il lenzuolo, coprendomi maggiormente e abbracciandola, prima di svegliarci.

"Piccola..." mormoro in quello spazio ristretto, accarezzandole le costole con il pollice in maniera da svegliarla teneramente. Come mi aspettavo non reagisce, sicuramente ancora presa dalla notte scorsa e quindi sollevo la testa dal suo cuscino. "Hey...piccola..." premo le labbra sulle sue e la mia mano scivola sul suo corpo, raggiungendole la mascella per poi sfiorala con le dita.

"Hmm..." fa delle smorfie senza aprire gli occhi e poi si volta, accoccolandosi a me. "E' ora di alzarsi," la circondo con le braccia e le lascio un bacio sul collo. "No..." si rifiuta e tira le coperte per nascondere il suo corpo, costringendomi a stare lì sotto insieme. Sorrido e mantengo la testa tra il suo collo e la spalla.

"Ti fa male la testa?" le do un bacio a fior di labbra e con la mano le massaggio la schiena. "Sì..."

Le lascio diversi baci sulla spalla e sposto la testa da lei. "Vado a preparare la colazione e ti porto un antidolorifico," le regalo un ultimo bacio e poi mi ritraggo. Oggi non sono dell'umore per lavorare, davvero no, anche se dovrò comunque farlo.

Mi sdraio di schiena e cerco il cotone, con l'intenzione di finire quello che ho iniziato ieri notte. Afferro il prodotto e ne verso un po' sul dischetto di cotone prima di allungarmi verso di lei. Mi ricordo all'ultimo minuto di metterle la fascia per i capelli, lei non si muove di un centimetro e finalmente rimuovo tutto quel trucco dalla sua preziosa pelle.

Lo faccio delicatamente ma non ci metto troppo tempo, poi lascio il letto e raggiungo il bagno, getto via i dischetti usati e mi lavo le mani. Mi appoggio un asciugamano sulle spalle, raccolgo del detergente con le mani e dopo essere tornato dalla mia piccola, mi siedo accanto a lei e le lavo il viso.

Distribuisco la sostanza sulla sua pelle e poi strofino per bene, e come ultima cosa la tampono delicatamente con l'asciugamano. "Piccola...non vuoi farti una doccia?" afferro la lozione e faccio tutto quello che solitamente fa lei di mattina. "Hm..." scuote la testa.

D'accordo allora, farò anche questo.

Finisco questa mini routine mattutina e la sollevo tra le braccia senza sistemare nulla. Vado a zonzo fino in bagno con lei in braccio e invece di entrare in doccia, la faccio distendere nella vasca da bagno. Le sfilo l'intimo e noto che schiude gli occhi con parecchia difficoltà.

E senza prestarci troppa attenzione, lancio la lingerie nel cesto dei panni sporchi e afferro il suo spazzolino per poi spalmarci il dentifricio e tornare da lei. "Apri la bocca piccola," le richiedo io e lei obbedisce con ancora gli occhi chiusi e la testa appoggiata su una mano. Successivamente muovo lo spazzolino avanti e indietro all'interno della sua bocca.

"Cosa vuoi mangiare per colazione?" nel mentre apro il rubinetto della vasca, in modo che l'acqua tiepida le rinfreschi la pelle. E per procedere un po' più velocemente, le lascio lo spazzolino in bocca e prendo il mio. Mi lavo i denti e intanto mi allungo verso di lei, agguanto il soffione e le lavo il corpo per intero e poi torno al lavandino, sputando la schiuma che si era formata in bocca. Infine sciacquo quest'ultima con dell'acqua e uso un asciugamano per finire le mie cose.

Devo solo finire con Aeri per questa mattina. Non so perchè, ma prendermi cura di lei è qualcosa che amo fare. Potrei farlo per sempre e senza mai stancarmi.

DEEP INSIDE || J.JK ✓ (Traduzione Italiana)Where stories live. Discover now