Capitolo 9 | Notte piccante

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Dopo il concerto queste 5000 parole sono il colpo di grazia, godetevele.

P.S. Grazie al consenso dell'autrice, ho potuto allegare una canzone che vi consiglio di ascoltare quando iniziano i contenuti maturi ;)

30 minuti dopo...

"Ecco a te piccola." posiziono due piatti pieni del cibo che ho cucinato per lei sul tavolino basso, per poi aggiungere i calici da champagne. "Sarà meglio che mangi tutto, intesi?" mi lascio cadere sul divano, in modo da essere proprio accanto a lei. "E se sono troppo piena?"

"Allora lascia dello spazio perchè potrei averne bisogno più tardi." ghigno e distolgo gli occhi da lei per farli ricadere sul mio cibo. "Avanti, mangia." la mia mano calda sfiora in parte la sua coscia, scivolando verso l'interno con sottigliezza e in ogni caso non riesco a non fissarla. "E questo per cos'era?"

"Smettila di essere così curiosa e assaggia quello che ho cucinato per te." la stuzzico senza darle i dettagli che vorrebbe avere e afferro la sua coscia spessa. Mi dà ascolto e con un sorriso si avvicina al piatto in modo da provare il mio cibo.

Potrei anche sembrare sicuro della mia cucina ma onestamente ho paura che non possa piacerle. La osservo con molto piacere mentre assapora gli spaghetti silenziosa ma allo stesso tempo rumorosa, con l'aggiunta di rumori bagnati che fingo di non gradire.

"Allora...?" stringo il suo interno coscia, leccandomi le labbra senza distogliere lo sguardo da lei che mangia. "Hmm," un ronzio vibra attraverso la sua gola dal momento che ha la bocca piena e questa immagine mi fa pensare a prima e a quello che lei mi ha dato. Spingo la lingua contro il mio interno guancia anche se non trattengo il mio ghigno subito dopo.

"E' delizioso" si lecca la salsa dalle labbra e usa un fazzoletto per pulirsi. "Più di me?" mi permetto di chiedere, sentendomi dell'umore per giocare un po' sporco. Come previsto ghigna e sento che stringe la gambe. "No."

"Bene, mi fa piacere sentirlo." le bacio il collo per mostrarle il mio desiderio e tolgo la mano dalla sua pelle per mangiare, percependo parecchia soddisfazione una volta che manda giù un po' della sostanza frizzante.

Adesso, il gioco sta lentamente iniziando.

30 minuti dopo...

"Ugh..." mi mordo le labbra gonfie e chiudo gli occhi, appoggiandomi all'indietro sul divano per stare più comodo dopo la nostra cena. La mia mano ritorna ad appoggiarsi sulla sua gamba. Strofino le dita su un punto molto vicino alla sua area sensibile, la sua gonna è sopra la mia mano mentre non mostra alcuna resistenza ma al contrario sembra avere un certo appetito sessuale.

Il rumore del drama che si sta riproducendo su Netflix ci regala un'atmosfera rilassante, faccio scivolare la mano leggermente più su, sotto la gonna ma sento le sue cosce chiudersi tra essa.

"Ti piace?" volto la testa verso di lei, appoggiato alla spalliera del divano. Lei deglutisce con forza e mi guarda di sottecchi. "Hm?"

"Ti piace?" le mie sopracciglia si sollevano e sorrido compiaciuto. "Il drama."

"Oh...sì..." scrolla le spalle e scuote la testa in alto e in basso, le sue guance adesso sono di un colore cremisi, il suo petto si gonfia e si sgonfia con velocità, come se fosse eccitata. "Pensavi stessi parlando di altro?" la mia mano la stuzzica, interamente intrappolata tra le sue gambe, le mie dita tracciano delle forme sulla sua pelle bollente e la fisso con un ghigno.

DEEP INSIDE || J.JK ✓ (Traduzione Italiana)Where stories live. Discover now