DEEP INSIDE || J.JK ✓ (Traduzione Italiana)

Capitolo 24 | Senza te

Lei distoglie gli occhi da me con un'espressione ricolma di dolore e gioca con le proprie dita, comportandosi come se io non fossi lì.

"Jungkook...per favore vattene-"

"Lascialo entrare..." la sua voce mi fa rabbrividire dopo ore passate distanti l'uno dall'altra. Immediatamente mi dirigo nella sua direzione e rimango in piedi al suo fianco, il cuore mi batte fortissimo e ritornano i singhiozzi. Jaemin ci lascia soli e se ne va. "Piccola..." mi siedo sulla sedia posizionata accanto al letto e le afferro le mani tra le mie. "Mi dispiace così tanto..." con le dita accarezzo la sua pelle fredda e le mie mani riscaldano le sue proprio come al solito.

"Stai bene...?" lei mi guarda di sottecchi e le sue mani scivolano dalle mie, spezzandomi il cuore. Scuoto la testa e incapace di riuscire a trattenere nulla, scoppio in lacrime. "Piccola, non riesco più a sopportare tutto questo...fa così male essere lontano da te se penso alle parole che ho usato. Mi odio così tanto e vorrei tanto cancellare tutte le cose che ho fatto." chino il capo per la vergogna senza avere il coraggio di sollevare il mento di fronte a lei. "Non sapevo quello che stavo facendo...ero incazzato e spaventato al solo pensiero che tu avessi potuto tradirmi con Jaemin. Mi scuso per essere stato un pezzo di merda e per averti causato tutto questo. Ti amo così tanto che ho paura di perderti per colpa sua..."

"Jungkook..." rilascia un profondo sospiro, come se le mie parole la stessero stancando. "Non ti lascerei per nessun'altro..."

"Mi dispiace..." posiziono i gomiti sul materasso e mi copro il viso con le mani per nascondere la vergogna, singhiozzando. "Mi dispiace per aver reagito in maniera eccessiva ma...quando hai lasciato casa mi sono sentito come fossi una nullità, come se senza di te non potessi essere in grado di vivere o di fare nulla. Mi sono sentito così vuoto e terrorizzato che tu non saresti più tornata."

Senza dire nulla mi sfiora la mano e avvolge dolcemente le sue piccole dita attorno ad essa come meglio riesce. Non mi trattengo neppure, le afferro con entrambe le mani nascondendole tra i palmi.

Nonostante si fosse trattato solamente di un giorno mi era mancata la sensazione della sua piccola mano nella mia. L'unica cosa che era riuscita a farmi stare meglio.

"Ti amo, piccola mia...dico davvero." punto i miei occhi ricolmi di lacrime nei suoi, accarezzando le sue dita con le mie. "Ti amo anche io...è per questo che mi sento così adesso."

"Hai intenzione di tornare a casa con me...?" la guardo negli occhi speranzoso, sicuramente sembrando pietoso per via dello stato in cui sono. "Ho paura che potresti urlarmi contro arrabbiato di nuovo...non mi piace quando lo fai."

"Non lo farò più piccola, promesso." intreccio le nostre dita insieme, premendo un bacio sul retro della sua mano. "Non sarebbe meglio...tipo stare lontani per un po'? E se stare insieme tutto il tempo fosse peggio per noi...?"

Il mio cuore si spezza sentendo quella frase, non volendo che possa accadere. Sicuramente le sto chiedendo troppo e sono appiccicoso ma vivere un altro giorno senza di lei al mio fianco non mi aiuterebbe in nessun modo, peggiorerebbe le cose.

"P-Piccola..." le mie parole tremano e la mia mano si aggrappa alla sua. "Stare lontano da te non migliorerà le cose...comporterebbe solo l'opposto..."

Non dice una parola e semplicemente abbassa lo sguardo. "Non lo so...potrebbe essere un bene per te, Jungkook. Non sarebbe imbarazzante scriversi o chiamarsi...mentre invece se tornassimo semplicemente a casa tua adesso...sento che non sarebbe la stessa cosa."

Ingoio il proiettile e distolgo lo sguardo da lei senza forzarla a fare qualcosa che non vuole fare. Faccio scivolare la mano destra lungo il suo interno gomito e mantenendo la presa su di lei, scivola sul materasso. "Vuoi che ti lasci da sola...?" mi lascio scappare quelle parole dolorose, temendo di poter rovinare la nostra relazione per colpa mia e della mia possessività. Devo smetterla di essere così se non voglio perderla.