Red Moon

12

Nicholas pov

Dopo la sfuriata di Iris la ragazza dai bellissimi capelli biondi decise di rientrare in camera a causa della stanchezza.
La lasciai andare raggiungendo mio fratello Marcus e la rossa amica di Iris dall'altra parte del corridoio.

"Ma cosa è successo?"
Chiesi incuriosito.
La rossa guardava Marcus in attesa che rispondesse, né io né lei sapevamo cosa stesse accadendo.
O perlomeno, io probabilmente lo sapevo ma dovevo accertarmi se fosse realmente quello il problema.

"Ne parliamo più tardi!"
Mio fratello sembrava leggermente a disagio, penso gli inizi a piacere la rossa... d'altronde è veramente deliziosa!
Risi mentalmente a quel pensiero...l'avevo veramente definita deliziosa?

"Vorrei che me lo spiegassi adesso!"
Ruppe il silenzio la ragazza.
"Non credo sia il caso!"
Marcus iniziò ad innervosirsi ma la ragazza ancora più ostinata di lui insistette.

"Va bene!"
Sbottò infine.
" Callius...o Cullen, non ricordo il nome... è un nostro alleato fin dall'inizio!"
La rossa passò lo sguardo da me a mio fratello sbigottita, non riusciva a capacitarsene.

"Mi stai prendendo in giro?"
Rise per un breve istante, come se credesse realmente che potesse essere uno scherzo.
Forse avrei dovuto tenere la bocca chiusa!

Mio fratello mi rimproverò con lo sguardo, dopodiché annuì debolmente alla ragazza.

"Mi dispiace non avert.."
Un suono... piatto, si sentì lungo il corridoio, Natasha aveva veramente schiaffeggiato mio fratello?

Mi veniva persino da ridere, com'era potuto accadere che lui non avesse parato quel gesto, era così prevedibile!

L'umana l'aveva proprio stregato.

"Nat ascolta, è tutto così difficile credimi..."
Sembrò scusarsi lui...mi sembrava di essere al cinema, mancavano solo i pop-corn.

"Ehm...ragazzi, forse è meglio che vada!
Fratello, mi dispiace per averti messo nei casini"
Gli diedi una pacca sulle spalle e me ne andai spedito verso la mia stanza.

Iniziai a giocare a GTA, se ci fosse stata Iris le avrei proposto di giocare a Fifa o ad Assassin's Creed...sia lei che io amavamo questi giochi.
Mi ritrovai ad avere più cose in comune con lei in due/tre giorni che con gli altri vampiri del castello in 116 anni di vita.
Inizialmente pensavo potessi avere una cotta per lei, ieri sono entrato in camera sua e beh...inutile dire che vederla in quelle condizioni, tutta bagnata con un solo asciugamano che la coprisse era abbastanza eccitante.
Ma perché rovinare una bellissima amicizia...che finirà molto ma molto presto?
Così sono andato in giro per il castello a fare i piccoli lavori che mi davano da svolgere Marcus e Travor e mentre scesi le scale che portavano alla sala comune mi imbattei su Melania.
La ragazza inizialmente sembrò essere spaventata dalla mia presenza, ma finimmo per parlare tutto il giorno, fino a che Iris non è arrivata infuriata.
Rimasi sconvolto, non pensavo che un semplice umano potesse innervosirsi così tanto, mi ritrovai a pensare che avesse potuto buttare giù a calci la porta del suo amico se qualcuno non l'avesse fermata.

"Nicholas!"
Verso le 6 del mattino mi sentii richiamare da una vocina proveniente dall'esterno.
"Chi è?"
Domandai.
"Sono io, Mel!

Mel?Cosa ci faceva lei qui?
Non doveva essere già a letto?

Mi affrettai ad aprire la porta, la ritrovai lì con una crocchia disordinata in testa e una maglietta molto larga a coprirla fin sopra le ginocchia...la mia mente fece subito strani pensieri, che scacciai immediatamente.

"Ehm... dimmi!"
Dissi ricomponendomi.
"Volevo chiederti se ti andasse di dormire con me"
Sembrava leggermente imbarazzata, era adorabile!

"Mi piacerebbe molto ma...noi vampiri non dormiamo"
Risi, lei sembrò essere scioccata, ma successivamente iniziò a ridere, beandomi della sua voce.