Red Moon

15

"Agatha, sempre la solita egocentrica !"
Sorrise il Principe.

"Beh, diciamo che lo ha fatto anche per dispetto"
Sogghignò il fratello della sposa, facendo incrementare la mia curiosità.

"Ma dai, sono passati più di trent'anni da quella storia!"
Scoppiarono a ridere i due.
"Lo sai che è molto vendicativa"
La giustificò Wilhelm, il Principe annuì divertito.

"Beh, ragazzi è stato un piacere parlare con voi, ma altri ospiti mi attendono!"
Lo salutammo rimanendo solo io e lui in quel tavolo da cinque, approfittai del momento per chiedergli ciò che mi assillava.

"Ehm...cosa è successo tra te ed Agatha?"
Il ragazzo mi guardò divertito, ultimamente lo faceva spesso e ciò mi faceva sentire a disagio.
"Ci divertivamo molto spesso assieme...sai, io e lei facevamo se..."
Gli gettai una mano sulla bocca, non volevo sentire quelle parole, preferivo rimanere ignara della sua vita sessuale.
Lui ancora più divertito di prima leccò il palmo della mia mano.

"Hey!!!
Ma che schifo fai!"
Mi asciugai sul suo smoking, alcuni invitati ci guardarono incuriositi, ma il Principe non sembrava dargli peso.

"Che bella coppia!
Avremmo potuto fare un'uscita a quattro, se solo non avessi sequestrato la tua stessa sorella."

Il volto del Principe cambiò totalmente, divenne rigido e serio.

"Alexander!
Non è affatto un piacere vederti qui, ma accomodati"
Rispose con falsa gentilezza.

Capii subito che quel bel ragazzo, alto dai ricci capelli neri ed occhi verdi fosse il Principe di Inghilterra e che i due ragazzi, gemelli, al suo fianco, fossero i cugini.
Questa scena penso di averla già vissuta!!
Mi ricordava Nathan con Marcus e Travor.

I tre ragazzi presero posto al tavolo, i gemelli non proferivano parola, guardavano davanti a sè come delle statue.
Stavano male per caso?
O erano muti?
Mentre i due principi si lanciavano frecciatine, anzi l'intero arco se ne fosse stato possibile.

"Signore e Signori!!!"
Wilhelm attirò l'attenzione dell'intera sala.
Il silenzio calò improvvisamente e lui riprese a parlare.

"Vi ringrazio di cuore per essere venuti qui, oggi è il giorno in cui la mia adorata sorella si sposa.
Sono commosso, come crescono in fretta!"
Finse di raccogliere una lacrimuccia dal suo viso, facendo ridere i presenti.

"Beh fratellone...adesso tocca a te!"
La sposa entrò insieme a quello che da ora in poi avrebbe potuto chiamare suo marito, era bellissima, i capelli erano neri proprio come i suoi occhi...a colpirmi di più fu l'abito che era del medesimo colore.

"Agatha, sorella mia, sai benissimo che mi piace il divertimento, ti auguro una felice eternità ma tu non augurarmi di stare legato ad una persona per tutta la vita!"
Tutti iniziarono a ridere, anche i due principi sembravano gradire i discorsi dei due fratelli.
Dopo un brindisi generale, i camerieri iniziarono a portare le prime portate, l'unico tavolo in cui da bere servivano vino, oltre al sangue, era il nostro.
Almeno il cibo era lo stesso, non capivo perché mangiassero anche il nostro cibo se a dargli nutrimento era solo il sangue.

"Beh...data la mancata educazione del Principe al vostro fianco..."
Alexander interruppe il silenzio, immaginai si riferisse a me dato che altri non vi erano, così poggiai le posate sul piatto dandogli la mia attenzione.

"Potrei sapere qual è il vostro nome?"

"Certamente, ma datemi del tu, per favore"
Risposi cortesemente, il ragazzo al mio fianco sembrava innervosirsi a questa gentilezza ma lo ignorai.

"Assolutamente, se anche tu, farai la stessa cosa!"
Affermò lui sorridente.
Annuii ricambiando quel sorriso, sembrava gentile a differenza di come ne parlava Nathan, inoltre era bello da fare paura, immaginavo eccome che la sorella del Principe si fosse innamorata di lui.