Red Moon

39

Natasha's pov

Amore?
Ma stava parlando di Marcus?

Guardai oltre la figura del ragazzo diventato, ormai, paonazzo.

"Oh eccoti qua!"

Una bellissima ragazza ci si avvicinò.
Era elegante e raffinata, Iris avrebbe sicuramente detto che fosse una Dea.
E le avrei dato ragione.

La ragazza aveva la pelle bronzea ed il fisico di una modella di Victoria Secret.
Era mulatta, dai tratti europei ed i capelli afro.
I suoi occhi verdi spiccavano in contrasto con la sua carnagione.

"Ehm... piacere, mi chiamo Denise, sono la ragazza di Marcus.
Tu sei?"
Mi porse educatamente la mano che esitai a stringere.
"I-io sono Natasha, la..."

"Mia cugina!"
Intervenne immediatamente lui, rilasciando uno sguardo a Denise che sembrò intendere qualcosa.
"Ah capisco..."

Cosa stava accadendo?
Gli aveva parlato di me... di noi?
"Ehm, ok... è stato un piacere incontrarvi, sarebbe meglio se andassi!"

I due annuiro e mentre feci per andare, ecco che arrivarono i miei due salvatori.
O perlomeno una di solito lo era e speravo che lo sarebbe stata anche adesso.

"CUGINO!"
Nathan entrò nella sala seguito da Iris.
"Hey!!"
I due si corsero incontro stringendosi l'uno all'altro.

"Beh che mi racconti?"
Mio fratello iniziò a riempirlo di domande finchè non si arrivò a toccare un tasto, per me, molto dolente.
Iris mi si era avvicinata già da un bel pò rimanendo in silenzio, strano da parte sua.

"Tutto bene.
Vi presento Denise, la mia ragazza!"
Nathan le fece il baciamano, da vero Don giovanni qual era, ricevendo un'occhiata da me e la mia migliore amica.

"Noto che lingua lunga sia diventata possessiva nell'ultimo periodo..."
Disse Marcus facendo riferimento al modo in cui Iris guardava il suo ragazzo.

"Io...
Possessiva?"
Rispose leggermente in imbarazzo ma anche irritata.
Marcus annuì a mò di sfida, facendo arrabbiare di più Iris.
"Io non sono per niente gelosa o... come dire, possessiva!
È colpa di Nathan, attira troppe attenzioni!"
Fece ricadere la colpa sul Principe che sentendosi preso in causa la accusò di fare la medesima cosa.

"Bene, adesso sì che mi sento a casa!
Mi erano mancati i vostri litigi ed i vostri intrighi amorosi..."
Notai come Denise fosse divertita da tutto ciò ma non emetteva alcun fiato.

"Ma quali intrighi ed intrighi, prima o poi ucciderò tuo cugino!"
Rispose la mia amica.
"Ammettilo che non avresti detto così fino a poco fa..."
La stuzzicò Marcus.

Cosa?
Ma in che senso?

Prestai attenzione alla mia amica e a mio fratello.
Oh mio Dio!
QUEI DUE AVEVANO APPENA FINITO DI SCO...., MH MH... AMOREGGIARE.
Ma che cavolo!
Possibile che lo facevano ogni volta?

"OKOK!
Magari poco fa no!
Però la maggior parte del tempo, sì!"
Iris tentò di sistemarsi.

Come faceva ad essere così tranquilla dopo il modo in cui entrambi erano conciati e, invece, sentirsi in imbarazzo per delle scemenze?
Beh, una spiegazione l'avrei... questa è Iris, è fatta così.

Iniziai ad allontanarmi ma una figura mi seguì.
"Dove vai?"
"Iris... ehm, vado a cambiarmi, cosa che dovresti fare anche tu, non credi?"
"In realtà dovrei solo sistemarmi, quindi posso venire con te!"
Sorrise.
Lungo il tragitto iniziò a sospirare ininterrottamente come se volesse iniziare un discorso avrebbe, anche,  voluto che fossi stata io a farlo.