Red Moon

36

Per l'ora di pranzo  Nathan ed io arrivammo in ritardo...
Ormai al tavolo della famiglia reale c'era un posto anche per me e la mia migliore amica.

"Nathan, Iris... come mai in ritardo?"
Nicholas iniziò a ridere alla domanda della zia, facendomi inevitabilmente arrossire.

"Tesoro, sarebbe meglio non fare queste domande... e poi, anche Marcus e Natasha sono in ritardo..."
Rispose il marito.

Come avevo fatto a non rendermene conto?
Spero vivamente, che tutto vada per il meglio.

"Beh... sono appena arrivati, adesso mangiamo?"
Chiese Natalie vedendoli arrivare dal fondo della sala.
La madre la fulminò con lo sguardo e lei sbuffò.

"Amore, un pò di educazione"
La riprese scherzosamente il Principe inglese, lei gli sorrise e gli diede un bacio in cambio.

"Che schifo!"
Sussurrò Nathan, ricevendo una gomitata da parte mia.
"Io li trovo bellissimi assieme"
Risposi.
"E ti pareva..."

"Grazie Iris, tu sì che mi stai simpatica."
Mi sorrise Alexander, fulminando poco dopo il Principe.

Natasha e Marcus si sedettero poco dopo, la rossa sembrava stare meglio.
Più tardi le avrei certamente chiesto come fosse andata, per il momento era meglio mangiare.

A fine pasto iniziammo a chiacchierare, mi sembrava strano ammetterlo.
Ma riuscivo a sentirmi parte di questa famiglia.
Dracula e Ross erano fantastici, ed ogni tanto mi sentivo in colpa per aver pensato male di questa splendida coppia.

Natasha riuscì a recuperare in fretta il rapporto con entrambi i genitori, anche perché la gemella le teneva compagnia, in quanto anch'ella doveva recuperare molto.
Con Nathan si consideravano fratelli da una vita, ormai.
E stranamente, la Rossa, era l'unica a far parlare Travor.

"Ho un annuncio da fare!"
Alexander si alzò in piedi, con un calice di sangue AB negativo... grazie al mio olfatto riuscivo a capire il tipo di sangue anche a chilometri di distanza.
Assurdo vero?
Non credevo fosse possibile.

Notai Natalie irrigidirsi, capii immediatamente di cosa si trattasse... sorpresa poggiai le mani sulla mia bocca sconvolta, guadagnandomi un'espressione confusa da parte di Nathan.

"So che con molti di voi devo ancora fare una conoscenza più approfondita... e so anche che dopo le ultime novità, questo potrebbe essere ancora più destabilizzante"
Il ragazzo posò gli occhi sulla sua ragazza, guardandola con amore gli porse la mano libera e la fece alzare.

"Natalie... ti ho già chiesto di sposarmi una volta se ricordi, in Inghilterra!
Tu mi dicesti che avresti voluto l'approvazione da parte della tua famiglia, e adesso sono qui proprio per questo."
Alexander si voltò verso la famiglia reale.

"Sua maestà...
Ross, Natasha e purtroppo, mi tocca aggiungere Nathan"
Tutti ridemmo a quella frase, mentre quest'ultimo sbuffò.

"Vi chiedo il permesso di prendere la bellissima Natalie come mia sposa...
Non passo giorno senza pensare a lei e a come poterla rendere felice, vorrei consolidare questo amore con un matrimonio che ci leghi per la vita eterna.
Ve ne prego, siate magnanimi!"

La ragazza, commossa, guardò i suoi familiari speranzosa.
Ci fu un attimo di silenzio in sala, nell'attesa di una risposta.

Stavo morendo dall'ansia!

"Beh caro...
Per me, va assolutamente bene, se mia figlia mi da la conferma che è questo ciò che vuole."
Disse la madre.
La ragazza annuì felice.

Successivamente toccò a Ross dire la sua.

"Io la penso come la mia donna.
Purchè, ovviamente, tratterai mia figlia come la gemma più preziosa."
Il ragazzo sorrise e gli promise che lo avrebbe fatto di sicuro, in tal caso avrebbe anche potuto trafiggerlo.