《You are my only exception.》- Larry Stylinson

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Ho accennato un qualcosa riguardo a "5 ore di scuola", ebbene si, sono un ventunenne ripetente per 3 volte, ma questo non mi ha mai scoraggiato, dato che sono stato bocciato anche per dei problemi che avevo in famiglia.

Mia madre ha divorziato con mio padre quando avevo 16 anni e per quanto io a quell'etá non ero particolarmente maturo, le cose le capivo a stento, ma le capivo, e con quelle anche il dolore che ho provato.

Lui trattava male mia madre, lo ho sempre saputo, e lei non ha mai fatto niente se non rivoltarsi qualche rara volta.

All'epoca avevo 14/15 anni e non potevo fare più di tanto per aiutare mia madre, anzi, appena cominciavano a litigare, correvo in camera con le lacrime che uscivano senza interruzione e con un dolore atroce nel petto che pian piano mi stava divorando.

Solo rare volte riuscivo a mettermi di mezzo, procurandomi sempre qualche livido, che restava qualche giorno impresso nel mio corpo.

Andavo in terrazza della mia camera, mi sedevo per terra con la testa appoggiata alle ginocchia e le braccia incrociate sotto di essa, inzuppando le maniche di acqua salata.

Le mie sorelle, Lottie e Daisy mi sono sempre rimaste accanto, sapendo quanto io ci stessi male.

Mi consolavano in tutti i modi, dalle belle parole ai gesti più strani per farmi ridere, rendendosi ridicole a fin di bene.

Lottie è più grande di me di 3 anni e Daisy di 5, di cui la seconda vive felicemente insieme a suo marito e l'altra ancora con noi, mia madre e io.

Nonostante possa sembrare un ragazzo senza sentimenti, uno dei classici ragazzi del college che si mostra superiore a tutti, non lo sono affatto.

Certo, ho la mia popolaritá nella scuola, ma non supera sicuramente quella di Zayn Malik, un ragazzo con cui ho avuto l'occasione di scambiarci qualche parola e si è rivelato un'altra persona di come lo descrivono.

Un ragazzo maturo, molto dolce e abbastanza sensibile, forte e coraggioso, potrei accostarlo al mio carattere perchè sono molto simile a lui.

"Attento figliolo, l'apparenza inganna, e tu non farti mai ingannare." mi ripeteva sempre mia madre fin da quando ero piccolo, cercando di mettermi nella strada giusta con gli amici.

Finalmente ho avuto l'onore di sapere cosa si celasse dietro quella frase bizzarda dopo aver "conosciuto" Zayn.

Attualmente mia madre dice di non avere nessuna relazione, il che è credibile dato che non esce mai da quella dannata porta di casa se non per andare a fare la spesa.

Forse ha paura di trovare un uomo, ha paura che possa ricapitare quello che è successo con Troy, mio-ormainonpiù- padre, ma la capisco, non deve essere stato facile per lei che ha vissuto tutto in prima persona, e per lei deve essere altrettando difficile affezionarsi di nuovo a qualcuno, disposta a dargli il suo cuore.

Fortunatamente ha delle amiche che la vengono sempre a trovare, la spronano ad uscire di casa. Molte volte ha accettato tanto quanto molte volte ha rifiutato.

Mi dispiace vederla così, ma purtroppo non posso aiutarla in questo, deve cavarsela da sola a uscire da quel guscio che si è creata nel corso degli anni.

Fortunatamente ho due migliori amici fantastici che mi hanno aiutato a non arrendermi mai.

Li conosco da una vita, grazie alla scuola, e da li ho capito subito che loro si sarebbero rivelati per quelli che sono.

Liam Payne e Niall Horan, sono due ragazzi fantastici al quale io non posso fare altro che dirgli grazie per tutte le volte che mi hanno confortato.