《You are my only exception.》- Larry Stylinson

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Bene, Harry mi ha dato un valido motivo per farmi paranoie sensate.

A cosa si stava riferendo con "Le cose cambieranno?"

Forse si è semplicemente stufato della mia arroganza e ora vuole vendicarsi, non so in quale modo, ma voglio scoprirlo.

Torniamo in classe, Harry era giá andato avanti prima di me, quindi mi è toccatto farmi la strada da sola con uno fottuto zaino dal peso di una cariola carica di mattoni.

Arrivo in classe, Harry era giá li davanti, forse mi stava aspettando o forse aspettava che la prof. uscisse di li.

Mi avvicino a lui e gli passo davanti, bussando ovviamente senza dare conto a Harry che si era scostato di qualche passo.

Esce la prof. subito dopo e ci fulmina con lo sguardo, sbuffo e la saluto tranquillamente "Buongiorno prof!" cerco di sorridere ma non attacca.

"Come mai a quest'ora ragazzi?" Si sistema la cartellina e aspetta do ricever una sensata risposta.

"Eh la sveglia sai prof" cerco di essere credibile, ma Harry che mi fulmina ironicamente di certo non aiuta.

"Ce l'avete la giustificazione almeno?"

Neghiamo tutti e due con la testa.

"Va bene, entrate, ricordatevi la giustificazione domani" dice sbuffando, allontanandosi dalla classe.

Harry si avvicina a me "Mica male Tommo" mi fa l'occhiolino e mi da una leggera pacca nella spalla.

Un momento.
Ragioniamo: Harry Styles non mi aveva mai fatto l'occhiolino prima d'ora.
Harry Styles non mi aveva mai dato un soprannome, mentre io lo chiamo da sempre in tutti i nomi possibili.
Harry Styles non mi aveva mai nemmeno sfiorato di sua "iniziativa".
Che caspita è successo?

Lo guardo stranito e cerco di ignorarlo entrando in classe, fortunatamente ci riesco.

Harry ride sotto i baffi dietro di me, ma lo sento chiaramente.

Mi spaventa.

I ruoli si stanno invertendo.

Lascio scivolare quel pensiero e vado dritto da Niall a passo abbastanza svelto.

"Hey Louis come mai a quest'ora? Un'ora fa c'eri in classe" dice, liberandomi il banco dalle sue inutili cose.

"È successa una cosa..poi ti spiego" dico in fretta tenendo l'occhio su Harry che era giá seduto.

"Momento..perchè sei entrato con Harry? Non l'avrai mica stuprato in bagno spero" il suo tono troppo ironico non può che scaturirmi una leggera risatina.

"Si e probabilmente è incinto ora." sto al gioco, mi diverte.

"Oddio che bello, e come lo chiamerete se è un maschio? Lo terrete vero?" è sempre stato bravo a recitare.

"Niall." dico, "Lo chiameremo Niall" lo prendo in giro scompigliandogli i capelli.

Si mette a ridere "A parte gli scherzi, devo preoccuparmi?"

Divento serio "No, tu no, ma probabilmente io si" dico di fretta facendogli capire che non voglio parlarne.

Capisce e si limita a dire "Ok Lou, poi mi spieghi" e tira fuori il libro dell'ora sucessiva.

Così passano altre due ore.

Intervallo, si, cazzo, finalmente.

Mi dirigo subito in bagno mentre Niall scampa giù assieme a Liam a prendersi da mangiare.