CHAPTER X

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Attacco

Jungkook si era immerso nell'acqua congelata del piccolo laghetto che si stagnava nel fitto bosco del palazzo

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Jungkook si era immerso nell'acqua congelata del piccolo laghetto che si stagnava nel fitto bosco del palazzo. Non ricordava molto di quello che succedeva durante il calore, beh no, quello che era successo con Taehyung se lo ricordava benissimo.

Le sue mani calde, i loro corpi che si strusciavano, i baci sul collo...

Si sentiva umiliato per essersi prostrato in quel modo... ma si sentiva ancora più umiliato per essere stato rifiutato.

Il gelo del laghetto gli arrivò fino alle ossa, ma non gli importava aveva bisogno di quel freddo. Portò in dietro i capelli che rimanevano arricciati anche da bagnati, e guardò lo spiraglio di cielo azzurro prima di chiudere gli occhi ed immergersi di nuovo. Rimase sotto a lungo, assaporando il silenzio e l'apnea che lo allontanava dall'odore di quella persona che gli turbava la mente.

<<Hai davvero un sacco di fiato, stavo per venire a recuperarti>> si sentì dire quando risbucò con la testa dall'acqua. Non si voltò, riconoscendo perfettamente il proprietario della voce. Non voleva lo vedesse in quello stato, gli occhi erano ancora arrossati dal pianto, rendendolo meno attraente di quello che già reputava di essere.

<<Hai intenzione di ignorarmi?>> chiese Taehyung quando vide che non avrebbe ricevuto risposta <<esci da lì prima di prenderti un malanno, Jungkook>>

<<Come se avesse importanza>> sbottò il corvino, la voce tremò pericolosamente facendo stringere il cuore a Taehyung che l'ultima cosa che voleva era farlo piangere ancora una volta.

<<Certo che ne ha... esci e parliamo, ti va?>>

Jungkook si voltò leggermente verso l'altro, lo guardava di sottecchi indeciso sul da farsi. Vedendolo abbacchiato come un cucciolo non riuscì ad impedirsi di uscire dall'acqua. Si coprì prontamente con il telo che si era portato, comprendo tutto il suo corpo per evitare che l'altro potesse vederlo.

L'alpha aspettò pazientemente che Jungkook si vestisse, lo aveva fatto girare e per sicurezza era andato dietro dei cespugli. Taehyung era confuso, insomma poteva capire le sue intimità, ma perché nascondersi tutto in quel modo? Insomma vivevano in un branco dove la gente girava nuda come niente fosse, non era una cosa evitabile visto la trasmutazione in lupo.

<<Bene, ch- che cosa vuoi?>> chiese sedendosi, accuratamente, a tipo un metro di distanza dall'alpha. Non lo guardava ma Taehyung non riusciva a staccargli gli occhi di dosso, era troppo carino per farlo.

<<Sei troppo lontano, posso avvicinarmi?>> chiese.

<<N-no, rimani lì...>>

<<Non ti attaccherò, te lo giuro...>>

A Jungkook sfuggì una risata amara <<oh, no. Lo so che non lo farai. Sei stato piuttosto chiaro al riguardo>> si maledisse mentalmente, perché diavolo gli aveva detto una cosa del genere?! Non gli importava se non lo voleva, non voleva che gli importasse. Ma ora mai era in completa confusione, non capiva cosa succedeva, non capiva cosa voleva e non capiva perché si sentisse talmente male all'idea di venir rifiutato da Taehyung.

Despite who I am ||Taekook||Donde viven las historias. Descúbrelo ahora