È la mia prima in assoluto e, probabilmente, avrei potuto svilupparla meglio. Qundi in caso vogliate ancora leggerla e non vi piacesse mi scuso in anticipo ❤
**CONCLUSA**
In un mondo divorato da continui scontri tra branchi, gli omega non sono altro...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Uscire dalla capanna si era riscoperta una vera e propria impresa per entrambi, visto che sapevano bene che gli altri fuori avevano probabilmente sentito tutto.
Jungkook si era maledetto per aver sedotto Taehyung e aveva maledetto lui per aver ceduto alle sue avance.
Una volta fuori l'unico che sembrava non voler affrontare l'argomento era Hobi, visto che gli altri due non facevano altro che battute maliziose. Hani in particolare sembrava godere particolarmente dell'imbarazzo dell'omega, che Taehyung dovette bloccare di forza per evitare che si avventasse contro la ragazza.
<<Bene, allora il prossimo aggiornamento avverrà tra una settimana. Il luogo lo avete già concordato con Yoon>>
Hobi annuì e il suo capo branco gli sorrise <<Mi dispiace affiliarti tutti questi compiti hyung... sei sicuro di potercela fare?>>
<<Andrà bene. Jimin è molto obbediente e, ne sono sicuro, anche Jungkook da questo momento in avanti starà agli ordini>> entrambi si voltarono verso l'omega.
Jungkook deglutì, c'era qualcosa di solenne e truce nei loro sguardi, avrebbe fatto meglio ad obedire, soprattutto adesso che aveva avuto anche il beneficio di Tae.
<<Mi occuperò di lui, staranno al sicuro entrambi>> disse poi il castano facendo un occhiolino a Yoon che sapeva essere in ansia quanto Taehyung.
Detto questo tutti mutarono, ognuno avrebbe preso direzioni diverse. Hobi e Jungkook per riunirsi al resto del gruppo e Tae e gli altri per tornare a casa.
Hobi si era già avviato ma Jungkook esitò. Si voltò verso il lupo d'orato, che insieme agli altri guardava i due lupi che se ne andavano, e tornò indietro.
"Che stai facendo?" gli chiese Taehyung ma Jungkook non rispose subito, strusciò il suo muso contro il collo poderoso dell'altro assaporando ancora una volta quel forte profumo che lo rassicurava e turbava allo stesso tempo. Taehyung ricambiò il gesto d'affetto leccando la guancia pelosa del lupo nero "Starò bene, e ti aspetterò a casa" lo rassicurò.
Il lupo nero annuì e dopo un ultima strusciata muro a muso corse via per raggiungere il generale, che si era fermato ad aspettarlo.
Taehyung li osservò sparire nella boscaglia, non era sereno ma confidava in Hobi e, soprattutto, confidava in Jungkook.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
