È la mia prima in assoluto e, probabilmente, avrei potuto svilupparla meglio. Qundi in caso vogliate ancora leggerla e non vi piacesse mi scuso in anticipo ❤
**CONCLUSA**
In un mondo divorato da continui scontri tra branchi, gli omega non sono altro...
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<<Siediti...>> disse Taehyung, lasciando che l'altro entrasse nella sua stanza. Si era calmato dopo lo sbotto nel giardino, beh calmo era un eufemismo, non gli piaceva parlare del passato... era un argomento vasto che comprendeva tante cose terribili della quale si colpevolizzava da sempre.
Jungkook obedì sedendosi sul letto, Taehyung invece si versò del Soju (che Jungkook aveva rifiutato perché non gradiva il sapore) prima di sedersi sulla poltroncina in pelle verde scuro poco più distante dal letto. Bevve un lungo sorso mentre Jungkook lo continuava a fissare in silenzio. I suoi occhi gli lasciavano intendere che non ne sarebbe scampato, doveva parlare e Jungkook avrebbe ascoltato.
Sospirò <<È una storia lunga... non so neanche da dove iniziare...>>
<<Dal principio Taehyung... voglio sentire la storia dal principio>>
I due si guardarono ancora una volta e per poco Taehyung non si perse i qui pozzi scuri, sorrise lievemente prima di rilassarsi sulla poltrona. Poggiò il capo sullo schienale e fissando il soffitto iniziò a parlare di nuovo.
<<Mio padre era un bastardo di prima categoria... Si era convinto che per avere un branco "puro", l'eliminazione degli omega e una rigida istruzione militare fossero necessari. Ed è quello che ci ha insegnato sin da cuccioli, a me a Namjoon e anche a tutti gli altri...>>
<<Appena avveniva la classificazione si svolgeva la "scrematura" che consisteva nell'eliminazione categorica di tutti gli omega. Io stesso ne ho uccisi parecchi, sotto costrizione.>>
Sentì Jungkook irrigidirsi e strinse gli occhi per combattere la sensazione di guardarlo, sapeva già che espressione stesse facendo. Comunque Jungkook non disse nulla e lui continuò a parlare.
<<Quello che non sapeva, era che c'erano degli omega lì alle grotte della morte, messi in salvo da alcuni genitori particolarmente coraggiosi. Jin era uno di questi.>>
<<Mi è sempre piaciuto fare lunghe passeggiate, tipo quelle che ti costringo a fare con me dopo gli allenamenti>> ridacchiò anche se non sentì alcuna risposta dall'altro <<All'epoca erano un mezzo per sfuggire a mio padre e a mio fratello... ed è durante una di queste che l'ho incontrato. Era il primo omega che vedevo così grande, un giovane e meraviglioso omega...>>
<<Inutile dire che appena mi vide provò a scappare, ma il suo odore... non avevo mai sentito nulla di così buono in tutta la mia vita... e in realtà ero convinto che non ne avrei mai sentito mai un altro del genere>> abbassò il capo guardando finalmente Jungkook <<Almeno fino a quando non ho sentito il tuo...>>
Jungkook arrossì lievemente mordendosi il labbro e iniziando a torcersi le mani, Taehyung sorrise tornando nella sua posizione iniziale per continuare <<L'ho bloccato.. volevo farlo mio, infondo era solo un omega e mio padre mi aveva insegnato che non erano persone ma meri oggetti da usare e gettare via>>
