30. Ter.

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Mi guardai attorno trafilata, con ritrovato coraggio. Una nota di tristezza segnava le mie parole. Dove era finito?

«Chris?» riprovai tremante. Era lì con noi, straziato e senza più speranza. Dove era andato proprio in quel momento? Era da solo, impaurito e tradito dai suoi stessi ideali.

«Era qui, Dely... era qui. Io-io l'ho perso di vista» Kit biascicava le parole come se non avesse neanche più la forza di articolarle correttamente. Non aveva accolto la notizia dello scioglimento nel migliore dei modi.

«Dobbiamo trovarlo...» sussurrò Max dopo aver trovato appiglio contro una colonna «lo conosco, starà pensando che sia tutta colpa sua e farà qualcosa di stupido. Dobbiamo trovarlo, ora!» riprese a più voce. JJ levò i suoi occhi sul suo ormai ex compagno di squadra, annuendo. Erano di certo i due che lo conoscevano meglio di chiunque altro. Sol strinse la sua mano a quella dell'amica infondendole più coraggio che poté.

«E allora che sia questa! Al diavolo quella megera!» Lake scattò in avanti rimboccandosi le maniche del vestito troppo elegante. Afferrò l'orlo della veste per poi strapparne un pezzo con un rapido gesto. Portò il tessuto dietro la nuca per raccogliere i capelli in una coda. «Non può scioglierci quando dice lei! Perciò che sia questa la nostra ultima missione! Dividiamoci e setacciamo ogni angolo di questo posto. Troviamo Chris e una volta fatto incontriamoci in biblioteca. Saremo noi a decidere in che modo lasciarci, non lei. Chi è con me?» la piccola ribelle si passò la lingua sul labbro inferiore. Non le andavano proprio a genio né le regole, né il rigore. I suoi sogni non si sarebbero spenti tanto facilmente.

Si mise a sedere solo per poter sciogliere i fastidiosi laccetti a lato delle caviglie di quelle scarpe fin troppo scomode. Le afferrò in una mano per poi gettarle oltre il parapetto del primo piano. Saltellò sul posto fino ad affondare in una nuvola nera e riemergere dall'alto con leggiadria. Era forse quello il salto nel vuoto che tanto decantava? Sorrisi bieca.

«Potrebbe essere in camera sua.» JJ si asciugò con il dorso della mano le ultime lacrime residue. Lake annuì e non fu l'unica. Uno dopo l'altro ci facemmo tutti avanti. Aveva ragione, eravamo un gruppo e solo noi potevamo decidere come ci saremmo sciolti e di certo non lo avremmo fatto senza il nostro capitano.

«Io, Dely, credo debba ritornare in stanza...» James mi comunicò quando oramai la decisione era stata presa. Lo guardai torva, non poteva andarsene, anche lui era un membro a tutti gli effetti! «Se dovessero trovarmi a girovagare per l'Accademia potrebbero fare rapporto. Non sono autorizzato, se non in compagnia. Meglio non fare danni, confido nel fatto che voi possiate farcela anche senza di me, in fondo questa è la prima vera volta che cammino per questi corridoi, non saprei neanche dove cercare» mi confidò. Mi morsi un labbro. Aveva ragione e la cosa mi faceva rabbia.

«Nessun problema, se vuoi puoi venire con me e JJ, perlustreremo il piano superiore» si fece in avanti Sol. James acconsentì con gratitudine.

«Io prendo la mensa e gli alloggi degli inservienti, allora. Max pensa alle sale d'addestramento.» Anche Kit riacquisì colore e forza. Annuii contenta, eravamo una squadra affiatata checché se ne sarebbe detto e non sarebbe cambiato mai.

E così mi distaccai dagli altri per iniziare la ricerca simile a quella di un ago in un pagliaio. Vagavo per i corridoi senza una meta credendo solamente di dover immedesimarmi in Chris quanto più possibile. Era a pezzi, non avrebbe avuto neanche la forza di pensare a quale sarebbe stata la sua prossima mossa, perciò in verità i suoi passi avrebbero semplicemente preso la via del suo animo.

Mi concentrai. Testa bassa e sguardo assente. Cosa avrei fatto nei suoi panni?

Accasciata a un muro magari avrei seguito il freddo marmo fino a una stanza. Per poi lasciarmi andare a un pianto liberatorio. Magari avrei cercato il posto più isolato di tutti per gettarmi nella disperazione, perché anche solo il ricordare il suono di quelle parole mi avrebbero incendiato l'animo.

TravellersWhere stories live. Discover now