capitolo 17

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<< scusate mi sono persa qualcosa?>> disse Pansy sorridendomi.
<< ehm... avete capito dai>> rispose Mattheo guardandomi.
Sentivo lo sguardo di Draco fisso su di me.
<<adesso mi raccontate tutto>> disse la ragazza.
Draco intanto mi fece cenno di seguirlo così dissi <<Theo perché non glielo dici tu io torno subito>>.
Mi alzai e seguii Draco fino fuori la Sala Grande.

<< che cazzo ti sei messa in testa Shivani?! >> disse dandomi le spalle.
<<scusa!? Adesso neanche un fidanzato posso avere>>risposi.
<<si ma guarda chi è il tuo fidanzato!
Mattheo Riddle. Devo ricordarti che stamattina suo padre ti ha quasi ucciso? >>
<<e tu che ne sai? >> chiesi.
<< me lo ha scritto mia madre>>
<<comunque sei in pericolo, non puoi pensare di fidanzarti con lui >>
<<LUI NON È SUO PADRE>> urlai.
<<se non approvi la nostra relazione non mi interessa sinceramente, e comunque pensavo mi avresti appoggiato sei praticamente mio fratello>> dissi successivamente.
<< é proprio perché sono quasi tuo fratello che tento di proteggerti>>.

Gli voltai le spalle e tornai in Sala Grande a sedermi accanto a Mattheo che mi disse << oi tutto bene? Ti si sentiva urlare da qui>>.
<<tranquillo va tutto bene, niente di che, litigate tra "fratelli" >> dissi.

<<Shivani, stavamo pensando di organizzare una festa in Sala Comune domani sera, ci sei vero? >> mi chiese Pansy.
Risposi di sì poi smisi di parlare per il resto della cena, Draco non tornò a tavola e mi dispiaceva aver litigato con lui, ma era il momento di iniziare a pensare a me, mi sono sempre fatta in quattro per gli altri ed ero felice adesso quindi me lo sarei goduto.

Tornammo in Sala Comune dove salutammo Pansy e Blaise che salirono ognuno nella rispettive camere poi io mi sedetti su uno dei divanetti davanti al camino.
Continuavo a fissare la fiamma che prendeva forme sempre diverse e crepitava leggermente.

Sentii lo scricchiolio della pelle del divano su cui ero seduta e un braccio cingermi le spalle.
<< tutto ok, amore? >> sussurrò.
Mi aveva chiamato amore...
Il mio cuore si scaldò e sentii un senso di "casa" invadermi il petto.
Misi la mia testa sulla sua spalla e rimasi in silenzio per un bel pò.

<<Theo? >> dissi.
<<mhm? >>.
<<secondo te gli altri cosa pensano di noi ? >>.
<<amore guardami... Possono pensare tutto ciò che vogliono.
Sono sicuro che adesso qualcuno fuori dal nostro piccolo mondo sta pensando al fatto che uno psicopatico e una stronza senza cuore si sono appena fidanzati. >> disse mettendo due dita sotto il mio mento.
<<mi piace la tua definizione di noi, davvero, è come in quei film dove ci sono i protagonisti contro il mondo.>>
dissi sorridendo.

<< si amore, saremo noi contro il mondo>> disse lui tendendomi la mano.
<<noi contro il mondo>> ripetei intrecciando la mia alla sua.

&quot;Come neve d'inverno&quot;  -Mattheo Riddle-Where stories live. Discover now