capitolo 39

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Scesi le scale e trovai Mattheo in salone seduto con Bellatrix e Narcissa.
<<Buongiorno>> esclamai euforica.
<<Buongiorno amore>> mi rispose Theo voltandosi verso di me.
<< Ciao gnocca>> mi salutò Bella.
Mi sedetti con loro a tavola e presi la brocca con il tè alla lavanda di Narcissa versandomene un po nella tazzina che avevo davanti.
<<cosa vuoi fare oggi? >> mi chiese Narcissa mentre imburravo il pane.
<< ecco, stavo per dirtelo, ho intenzione di andare a fare un visitina a Lucius e la sua fidanzatina>> le dissi tranquillamente.
Le due donne rimasero con la tazzina sollevata a mezz'aria e la bocca leggermente spalancata mentre Mattheo teneva lo sguardo basso sul piatto per evitare di incrociare i loro sguardi.
<< brava! Ti ho istruito proprio bene, verrei venire anche io ma ho da fare con l'armadio per entrare ad Hogwarts >> mi disse Bellatrix sorridendomi.
Mi aspettavo una reazione negativa da Narcissa invece la vidi posare la tazzina sul tavolo, alzò lo sguardo e disse << portagli i miei più cari auguri e digli che spero in una morte dolorosa per lui e per la sua segretaria/fidanzata>>.

Sentii Mattheo e Bella accennare una risata così mi misi a ridere anche io.
<< lo farò di sicuro>> le promisi.
Finimmo di fare colazione, poi io e Theo ci smaterializzammo in una zona abbastanza centrale di Londra che non conoscevo bene.
Entrammo in un palazzo d'epoca e controlla sulla cassetta della posta il cognome della segretaria.
Marie Cillian.

Ci tirammo su I cappucci dei mantelli da mangiamorte e salimmo al secondo piano.
Bussammo e ci aprì una donna castana, bassa e con un paio d'occhiali
quadrati che le occupavano il volto.
<< c-chi cercate esattamente? >> chiese.
<<Lucius, Lucius Malfoy>> disse Mattheo.
La donna era evidentemente spaventata quindi ci lasciò entrare facendoci sedere in un salotto.
<<Arriva subito>> Esclamò, poi lasciò la stanza.

Mi girai verso Theo che mi stava stringendo la mano.
<< non ti senti un pò Bonnie e Clyde? insomma, siamo ricercati e andiamo in giro a commettere crimini.... >> gli chiesi.
<<cavolo punti in alto... Però si mi piace l'allusione a Bonnie e Clyde e mi piace anche commettere crimini con te >> disse stringendomi la mano ancora di più e guardandomi negli occhi.
Venimmo interrotti da Lucius che entrò lentamente in salotto.
<< chi siete? Vi manda il Signore Oscuro? >> chiese.
Io tirai giù il cappuccio e per un'attimo lo vidi tranquillizzarsi ma quando Theo tirò giù il suo, tornò in ansia.
<< devi avere più paura di me che di lui fidati>> gli dissi.
<< siediti non vogliamo farti niente per ora>> ordinò Mattheo completando la mia frase.

&quot;Come neve d'inverno&quot;  -Mattheo Riddle-Where stories live. Discover now