>chiesi.
>disse mettendo due dita sotto il mio mento, sollevandomi il volto.
>risposi.
⚠️La storia non segue la linea temporale dei film/libri⚠️
( tutti i diritti riservati al personaggio di Mattheo Riddle vanno alla sua creatrice @yasmineamaro)
Sentii la porta del bagno aprirsi. << Shiv ancora? Smettila di guardarti allo specchio degradandoti, sei meravigliosa stamattina >> disse Mattheo entrando. << ho le occhiaie fino ai piedi! Ti rendi conto che i tuoi complimenti non servono? >> dissi ridacchiando leggermente. Mi abbracciò da dietro, posando le sue mani sui miei fianchi, mi guardò tramite lo specchio e disse << le tue sono le occhiaie più belle che io abbia mai visto... Potresti essere la protagonista di uno di quei film di Tim Burton >>.
<< grazie amore! >> risposi sorridendogli, adoravo i film di Tim Burton e ogni volta che me lo diceva mi si scaldava il cuore, lo prendevo come un complimento molto sincero. Mi girai verso di lui e lo baciai. Sentii le sue mani stringere saldamente i miei fianchi accarezzandoli. << dobbiamo parlare, andiamo di là>> disse quando si staccò da me. Uscimmo dal bagno ed io mi misi sul bordo del mio letto. Lui si appoggiò alla scrivania e disse << dopodomani attacheremo Hogwarts. E prima mio padre vuole che tu usi i suoi poteri su una persona da cui gli servono delle informazioni>>. Mi bloccai sentendo il mio respiro cessare temporaneamente nei miei polmoni. <<... Dopodomani>> sussurrai. SI avvicinò a me prendendomi il volto fra le mani. << mi prometti che non tenterai di combattere contro qualcuno di impossibile? >> chiese. << ti prometto che non mi metterò nei guai... Ma anche tu starai lontano dalle persone più pericolose. >> gli ordinai. << te lo giuro>>disse.
Scendemmo le scale ed andammo in salone dove Voldemort di aspettava. << non saluti il tuo Signore Shivani?>> << tu non sei il mio Signore... Il mio Signore si fa chiamare Re dei cieli e insegna ad amare il prossimo >> dissi sorridendogli. << non perderò tempo con te ragazza. Devi usare i tuoi poteri. >> rispose scocciato. Ci smaterializzammo in un cimitero io Voldemort e Mattheo. << avanti dove? >> chiesi annoiata. Ci condusse dove le tombe erano più imponenti simbolo che giacevano persone ricche o importanti li. Arrivammo ad una grande tomba su cui sopra era scolpito un angelo accasciato e in lacrime.
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Il mio cuore si fermò quando lessi scolpito "qui riposano in pace sorvegliati dagli angeli Charlie e Aman Taylor". << cosa significa? >> sussurrai debolmente. << io non ero mai venuta qui, non sapevo neanche che avessero una lapide, non ero neanche al loro funerale >> balbettai confusa. << ho bisogno che tu evochi i tuoi genitori, sono gli unici a conoscere il punto debole del sistema di sicurezza di Hogwarts, conoscenza che hanno pagato con il riposo eterno >> disse Voldemort. << mi hai sempre detto che non potevo parlare con i miei genitori e che era impossibile creare una connessione con i familiari. >> dissi << beh non era vero >> rispose maligno.
Mi avvicinai lentamente alla tomba e sfiorai una mano sopra la testa dell'angelo sdraiato su di essa. Mi voltai ed esclamai << Va bene, lo farò >>
