capitolo 31

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Mi svegliai e non trovai nessuno accanto a me nel letto così mi alzai mi vestii e uscii fuori dalla tenda.
Trovai Mattheo seduto sul bordo del laghetto vicino la nostra tenda così andai a sedermi accanto a lui.

<<buongiorno amore>> dissi sorridendogli.
<< ciao piccola>> sussurrò mentre guardava l'acqua.
<<mi sono svegliata e non c'eri, va tutto bene? >> gli chiesi con la preoccupazione che traspariva dal mio tono di voce.
<< in realtà non ho dormito tutta la notte... Dobbiamo parlare>> mi disse continuando a non guardarmi.
<<Theo che succede? Ci stiamo lasciando? Hai avuto un ripensamento? Vuoi andare a costituirti?>>chiesi facendomi prendere leggermente dal panico.
Sentivo una morsa allo stomaco che mi aveva fatto passare  la fame, credevo che da un momento all'altro mi avrebbe detto che fra di noi non avrebbe funzionato.

<< ma che dici! Senza di te io adesso sarei in una cella per i prossimi cinquant'anni... Voglio dirti che quando ti hanno presa io mi sono nascosto, anche se mi hanno trovato poi, ma mi è bastato per vedere un incantesimo colpire Draco in pieno petto>> Esclamò sussurrando l'ultima frase.
<< eh... Poi si è ripreso no? Era solo uno schiantesimo... >> dissi sperando con tutto il mio cuore che lo fosse.
<< no Shiv, non si è più rialzato>> sentenziò alla fine.

Sentii un giramento fortissimo alla testa e vidi tutto nero.
Fortunatamente ero seduta altrimenti sarei svenuta...
Avevo lo sguardo fisso sulle mani di Theo che stavano stringendo le mie, sentivo una lavatrice al posto dello stomaco e la mia mente aveva smesso di elaborare ogni tipo di informazione.
Guardai il mio ragazzo negli occhi e appoggiai la testa sulla sua spalla, poi iniziai a singhiozzare incontrollabilmente.
<< era praticamente mio fratello, era la mia famiglia... >> dissi.
Theo mi strinse forte a lui ma poi mi alzò il mento con una mano e disse
<< Shivani io so che tu gli volevi bene più di qualsiasi altra cosa come lui ne voleva a te, è scoppiata una guerra ormai e potremmo perdere chi ci circonda nel giro di pochissimo, quindi fatti forza piccola va bene? >> mi accarezzò i capelli e io mi strinsi ancora più forte a lui.

Tornammo dentro la tenda dove io mi riaddormentai e Theo rimase tutto il tempo accanto a me.
Avrebbero pagato... Non è il primo membro della mia famiglia che se ne andava a causa loro quindi non mi sarei tirata indietro.

&quot;Come neve d'inverno&quot;  -Mattheo Riddle-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora