capitolo 42

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<< indovinate chi è tornato? >> urlai sulla porta d'ingresso.
Corsi fino in salone dove Bella e Narcissa erano sedute a prendere il té e mi buttai sul divanetto davanti a loro.
<< allora racconta su!>> mi incitò Bellatrix, girandosi poi a salutare Mattheo che era appena entrato.
<< praticamente sta in una bettola piccolissima insieme a la sua segretaria che è una nana con venti metri di ricrescita sui capelli. >>
Esclamai, mi sentivo una ragazzina quando si trattava di parlare male delle persone che odiavo.
Mattheo scoppiò in una fragorosa risata.

<< e avresti dovuto vedere Theo come lo ha spaventato, se in quel momento c'era una finestra aperta si sarebbe buttato di sotto >> ma poi mi ricordai del resto e la mia voce cambio completamente tono diventando più seria << comunque non sapeva di Dray e inoltre mi ha chiesto come stavi quando gliel'ho detto io>> dissi girandomi verso Narcissa.
Lei mi guardò ed esclamò convinta
<<benissimo, senza di lui sto benissimo sono ringiovanita di vent'anni >>.
Io e la sorella ci guardammo e iniziammo a ridere, ma poi l'atmosfera nella stanza tornò serissima e leggermente pesante.

Vidi le due donne fissarmi con leggera compassione quando Bella parlò
<< dobbiamo parlare di Charlie e Aman tesoro... >>
<<cosa c'entrano ora i miei genitori scusate?>> chiesi nervosa.
<<abbiamo ricevuto una lettera anonima senza firme e timbri, quindi non sappiamo di chi sia, dove c'è scritto chi li ha uccisi e che le fonti sono più che affidabili>> disse Narcissa.

Guardai Theo confusa e quando mi presero la lettera mi accorsi che le mie mani stavano tremando.
In essa c'era scritto che i miei genitori erano stati uccisi da... Albus Silente.
<< voi lo sapevate? >> chiesi.
<< noi sapevamo solamente che all'epoca il Signore Oscuro aveva chiesto ai tuoi genitori di infiltrarsi ad Hogwarts come finti insegnanti ma poi non lo hanno mai fatto perché sono morti prima >> dissero insieme.

<< mamma e papà quella sera mi avevano detto che sarebbero venuti a cena qui da voi, come è possibile? >>a quel punto ero veramente confusa.

<< si vennero a cena da noi ma da quando uscirono da questa casa si persero le loro tracce >>.

<< grazie... Credo che andrò a dormire un po', non mi sento bene>> detto ciò mi avviai verso le scale

&quot;Come neve d'inverno&quot;  -Mattheo Riddle-Where stories live. Discover now