16. Luglio 2020

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Ethan era steso sul letto mentre Yuna era sopra di lui; i due amanti si scambiarono un lungo bacio appassionato tra gli ansimi.

Yuna affondò il membro del ragazzo dentro di sé, mentre le dita di lui le stringevano le natiche sode. Lo guardò mordersi il labbro, e chiudere gli occhi scuri, pervaso da una scossa di piacere che gli fece riversare la testa sul cuscino. La sua espressione di godimento la incitò a cavalcarlo con ipnotici movimenti sempre più rapidi. A ogni affondo del bacino, il suo addome piatto, modellato dall'allenamento quotidiano, si contraeva spasmodico aumentando l'eccitazione del compagno che ansimava sotto di lei.

Adoravano l'uno il corpo dell'altra, c'era molta chimica tra di loro e il sesso funzionava alla grande.

Ethan serrò le palpebre mentre godeva e immaginò Chase dietro l'asiatica, completamente nudo, che prendeva possesso di lei.
Quando stavano in tre nello stesso letto capitava spesso quella scena e a Ethan mancava da morire quella sensazione.

Nella mente dell'atleta l'altro ragazzo si teneva saldamente alle spalle della ragazza, mentre gridava, posseduta all'unisono da entrambi.
Quasi si toccavano dentro di lei mentre la facevano gemere e ansimare fino a farla venire e a renderla esausta.
L'immagine del corpo muscoloso di Chase, mentre col suo membro si faceva spazio tra i glutei di Yuna, lo accompagnò nell'amplesso.
Riusciva a focalizzare l'immagine di lui che le afferrava i capelli e spingeva sempre più intensamente dentro di lei, facendo guizzare tutti i muscoli.
Ethan raggiunse l'orgasmo ringhiando e pensando a quella scena in maniera intensa, poco dopo anche Yuna tremò dal piacere conficcandogli le unghie nelle carni.
La cheerleader crollò esausta al suo fianco, mentre lui aveva ancora in testa il ricordo di Chase che liberava il proprio piacere dentro la ragazza e lo fissava intensamente.

Quando Yuna era nella doccia, Ethan mandò un messaggio a Izan e poi prese un libro dal comodino e continuò la lettura lì dove l'aveva lasciata.

«Bill, pazzo sgravato!» esclamò ridendo mentre sfogliava una pagina di "Killer 3", 
Anche se lui non amava leggere, la sua ragazza gli aveva regalato quel giallo che lo aveva coinvolto fin dalle prime pagine.

Yuna uscì dal bagno avvolta in un asciugamano striminzito e ancora bagnata.

«Sei pronto per il secondo round, stallone?» domandò lasciando cadere a terra il pezzo di stoffa, mostrandosi completamente nuda.

Ethan distolse lo sguardo dalla lettura e alzò un angolo della bocca, distorcendola in un sorriso sghembo.
Il corpo della cheerleader era perfetto e quella vista lo eccitava sempre molto, ma non aveva piu voglia di fare sesso.

«Per questa volta passo, vado a farmi una doccia anche io...» mormorò beffardo.

Yuna rimase piuttosto delusa e infastidita.

«Vengo con te allora?»

«No!» disse il ragazzo andando verso la doccia.

«Allora ti faccio un pompino?»

Il ragazzo si chiuse la porta del bagno alle spalle, lasciandola fuori.

Yuna sbuffò furibonda e poi iniziò ad asciugarsi e a vestirsi.
Il telefono di Ethan continuò a ricevere messaggi mentre lui era in doccia e la giovane era sul letto annoiata.
Prese lo smartphone tra le mani e per curiosità sbirciò gli ultimi Whatsapp ricevuti.
Avrebbe preferito non farlo.

Noah sorseggiava una birra, avvolta in un sacchetto di carta, mentre era  vicino a Izan, che lo stava ascoltando ormai da un'ora. Il biondo era alla quinta bottiglia e iniziava a sbiascicare.
L'Elite Mall era piuttosto deserto quel giorno d'estate o tutti avrebbero assistito alla brutta figura del ragazzo.
Era riuscito a rubare gli alcolici da suo padre e appartarsi in quel punto fuori mano del centro commerciale era stata una mossa vincente.

DarkvylleOnde histórias criam vida. Descubra agora