𝟙.𝟙𝟠 - 𝕊𝕞𝕖𝕥𝕥𝕖𝕣𝕖 𝕕𝕚 𝕟𝕒𝕤𝕔𝕠𝕟𝕕𝕖𝕣𝕤𝕚

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24/08/2023
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«È tutto fin troppo strano qui

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«È tutto fin troppo strano qui.»

Zoe e Steve erano riusciti ad entrare nell'istituto senza problemi, ma il problema era proprio quello: tutto taceva.

Non si sentiva nemmeno una mosca, nessuno che parlava, regnava il silenzio più totale. Si aspettarono di vedere almeno qualche dottore ma no, non c'era anima viva. Entrare da una porta di sicurezza era stato fin troppo inutile, potevano tranquillamente varcare la soglia dell'ingresso principale e non avrebbero trovato nessuno a fermarli. E una cosa che avevano imparato fin troppo bene era che il troppo silenzio non fosse una cosa buona.

Ultron doveva essere lì per creare trambusto, invece sembrava non esserci.

I due ragazzi salirono le scale e in ogni piano si fermarono a controllare mantenendo, come obbiettivo fisso, ritrovare la dottoressa Cho e, con ogni probabilità, anche Ultron. Ma niente, in ogni piano e in ogni stanza regnava il silenzio.

«Guarda lì.» disse Steve improvvisamente, guardando di fronte a lui. La sala che si presentò davanti a loro era enorme, ma finalmente capirono perché c'era troppo silenzio.

A terra c'erano dei corpi, circa tre, ed erano immobili. Zoe sentì un brivido percorrerle la schiena e si avvicinò per curarli, ma non c'era niente da fare. Erano morti, lei non riuscì a sentire la loro forza vitale. Imprecò mentalmente, ma poi si voltò verso un altro corpo quando entrambi sentirono quest'ultimo emettere dei respiri irregolari.

Lo guardarono e riconobbero subito la dottoressa Cho. Era ricoperta di sangue anche lei, ma a differenza degli altri era ancora viva. Zoe e Steve si precipitarono su di lei abbassandosi alla sua altezza.

Zoe mise una mano sulla spalla di Helen, dove vi era la ferita sanguinante. Per un attimo entrò in panico perché la ferita non era innoqua, ma poi si concentrò per bene e riuscì a curarla. Quando la macchia di sangue scomparve, dentro di sé Zoe tremò sorpresa da se stessa.

«Sta caricando se stesso nel corpo.» iniziò a spiegare Helen, continuando a respirare a fatica. Steve la guardò preoccupato.

«Dove?» chiese Zoe, anche lei preoccupata. Helen esitò per un po', ancora sconvolta, e Steve provò ad allontanarsi per cercare Ultron. La dottoressa, però, gli afferrò velocemente il polso facendolo ritornare alla sua altezza.

«Il vero potere si trova dentro la culla. La gemma, il suo potere, è incontenibile non basterà farla esplodere. Dovete portare la culla da Stark.»

Steve annuì. «Prima dobbiamo trovarla.»

Zoe aiutò la dottoressa a rimettersi in piedi, sostenendola dalle spalle. La ferita non le faceva male ma era ancora scossa, sconvolta e troppo debole per muoversi. La bionda non aveva tutta questa forza da sola per poterla sollevare, ma fortunatamente i suoi poteri l'aiutarono ad rinforzarsi. Steve l'aiutò solo per un micro secondo prima che Zoe gli dicesse di allontanarsi e che ci riuscisse sola.

GROWN • Steve RogersDove le storie prendono vita. Scoprilo ora