𝟛𝟛 - 𝕀 𝕤𝕒𝕨 𝕙𝕚𝕞.

2.1K 57 97
                                    

Ancora una volta, Zoe si era ritrovata a dover scegliere cosa indossare

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Ancora una volta, Zoe si era ritrovata a dover scegliere cosa indossare. Questa volta era stato molto più facile, nonostante non avessero deciso ancora dove andare. Aveva osservato attentamente il suo armadio, fin quando poi un vestito ben preciso era caduto sotto le sue grinfie. Il vestito rosso plissettato e aderente le fasciava perfettamente il corpo, mettendo in risalto il fisico e le sue forme da donna. Le stava bene, molto bene, dovette ammetterlo. L'abito arrivava più o meno su metà coscia e la scollatura era ad incrocio, permettendole di farla sembrare un po' più piena dal seno nonostante portasse una seconda scarsa. Ovviamente, i tacchi non mancavano. Si osservò più volte allo specchio, prima di afferrare la giacca bianca più adatta ed uscire definitivamente dalla sua camera. Fuori faceva ancora molto freddo, quindi non era proprio il caso di uscire scollata e senza qualcosa per coprirsi.

Non ci aveva messo molto per convincere i suoi compagni ad uscire quella sera. A dirla tutta, sembravano quasi tutti piuttosto eccitati all'idea di passare una serata fuori. Dopo tutte le cose che erano successe, ci stava un po' staccare la spina. Zoe era stata bene attenta a coinvolgere tutti, nonostante Wanda all'inizio era sembrata un po' scettica all'idea solo perché riteneva di non avere il guardaroba adatto.

Era plausibile, la ragazza non aveva ancora avuto modo di sistemarsi del tutto, ma Zoe aveva velocemente trovato una soluzione e l'aveva convinta - obbligata, più che altro - ad indossare uno dei suoi vestiti. Clint aveva colto l'occasione al volo affermando che, prima di tornare definitivamente a casa in pensione, un po' di divertimento non avrebbe fatto male. Thor si era convinto già dal primo momento, ma anche a lui dovettero procurare dei vestiti più adatti rispetto alla solita armatura da Asgardiano. Alla fine, gli unici che si erano tirati indietro erano stati Visione e Rhodey. Nessuna protesta da parte di Zoe era servita a convincerli, così ad un certo punto dovette arrendersi.

Per quanto riguarda Steve, invece,  lui non sembrava convinto ma solo perché conosceva il vero motivo per cui Zoe avesse costretto tutti a sistemarsi per uscire. Anche lui aveva insistito affinché lei rinunciasse a quella serata, ma Zoe non gli diede ascolto neanche per mezzo secondo. La divertiva vedere come lui aveva cercato di persuaderla a restare a casa.

Gliene aveva dette di ogni tipo: "Vorrei restare solo con te stasera.", "Ma se guardassimo un film?", "Sono stanco.", "E se riposassimo?".

Non si era lasciata convincere e, alla fine, Steve aveva ceduto con uno sbuffo.

Quando la ragazza raggiunse il piano terra trovò i suoi compagni proprio lì, ad aspettarla. La prima persona che Zoe adocchiò fu Tony, il primo che si voltò verso di lei. Gli altri lo seguirono a ruota, osservandola attentamente. Per pochissimi istanti Zoe si sentì a disagio con tutti quegli sguardi addosso, ma non appena incrociò gli occhi di Steve il disagio sparì. Si avvicinò a lui, affiancandolo. Indossava una camicia azzurra, un jeans chiaro e un giaccone blu scuro. Molto semplice ma, ai suoi occhi, era sempre più bello. I due si sorrisero nell'esatto momento in cui Steve le circondò il fianco con il braccio, tenendola stretta a se. Quel gesto la fece sentire più protetta del solito, cominciò quasi a credere che Steve volesse mettere i loro compagni in guardia. Rise, dentro di se, senza farlo notare.

GROWN • Steve RogersDove le storie prendono vita. Scoprilo ora