DESCRIZIONE
Fox è un ragazzo che nasce con dei poteri. Quando la madre era incinta di lui gli è stata lanciata una maledizione da Jana, a causa di un litigio tra famiglie, e così Fox oltre che con i poteri nasce maledetto, il suo corpo e pieno di fe...
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Sono ancora tra le braccia di Fox, non vorrei mai lasciarle queste braccia che mi fanno sentire a casa, ma purtroppo devo farlo, devo tornare a casa da Nick, a quest'ora sarà preoccupato per me, anche se gli ho mandato un messaggio, che sarei tornata nel tardo pomeriggio.
Mi stacco leggermente da Fox e guardandolo negli occhi dico: "Amore mio, vorrei stare sempre con te, qui tra le tue braccia, ma devo tornare a casa, mio fratello potrebbe iniziare a preoccuparsi, in fondo avevo il turno di notte in farmacia ieri sera, è la notte fuori casa è giustificata, ma adesso devo andare a casa, ma tornerò presto Fox." Mi guarda con tristezza e dice: ''Devi proprio andare amore mio?" Rispondo: "Si, ma tornerò promesso." Dice: "Se proprio devi va bene, ma torna presto io ti aspetto questa sera." Rispondo: "Farò il possibile per questa sera, ci proverò Fox, ma se non vengo e perché non avrò convinto mio fratello."
Do un ultimo bacio a Fox, che prova a trattenermi baciandomi con passione, ma purtroppo devo andare, lo saluto e lascio il castello a malincuore. Cammino lungo la foresta, pensando a lui, e di quanto sia speciale, raggiungo il ponte e lo attraverso, un quarto d'ora dopo sono in città, e Fox mi manca già tantissimo.
Prendo un taxi e vado a casa, appena arrivo, Nick è in cucina lo saluto con un abbraccio affettuoso e gli dico: "Ciao fratellone, scusa il ritardo." Risponde: "Non ti preoccupare, mi avevi mandato un messaggio. È tutto ok sorellina?"
Lo guardo con occhi lucidi, e gli racconto tutto quello che mi è successo negli ultimi giorni, e di Fox, non ho segreti con Nick, ci siamo sempre raccontati tutto, in fondo siamo stati sempre da soli noi due.
Dopo aver raccontato tutto a Nick, lui mi stringe forte e dice: "Ti chiedo scusa Desirée, due anni fa, entrai in camera di mamma e papà, e trovai il suo diario, lessi di poteri e magie, e che forse tu potresti avere dei poteri, ma non ti dissi nulla, per proteggerti, e perché mamma voleva toglierti i poteri, ma non c'era scritto se vi era riuscita, potrai perdonarmi sorellina mia."
Lo abbraccio forte e gli rispondo: "Certo, fratello mio, hai fatto bene a non dirmi nulla, non so come avrei reagito due anni fa, ma oggi è diverso perché nella mia vita è entrato Fox, devi conoscerlo Nick, ti piacerà tantissimo."
Risponde: "Non ho dubbi al riguardo, mi basta vedere la felicità nei tuoi occhi quando parli di lui, per capire che mi piacerà."
Mi prende le mani e aggiunge: "Desirée, sorellina mia, non ti ostacolerò con quello che vuoi fare per aiutare Fox, ma a una sola condizione, mi devi permettere di aiutarti, indagheremo insieme, e da quel tipo losco ti accompagno io.
So di non avere scelta, se non gli permetto di aiutarmi, obietterà e non mi farà fare nulla così gli dico: "D'accordo fratellone, insieme aiuteremo Fox. Iniziamo con dare una sbirciata al libretto della nonna, magari troveremo qualche incantesimo."
Risponde: "Si andiamo a vedere, poi bisogna indagare anche sul passato, e capire cosa sia successo prima che Fox nascesse, e scoprire anche cosa faceva davvero nostra nonna."
