Andiamo al castello

221 43 25
                                    

FOX

Desirée e io ci siamo addormentati, lasciandoci cullare da
un sonno profondo e ristoratore.

Ci siamo appena svegliati, il sole è già alto nel cielo, e il profumo di pane appena sfornato ci ha fatto venire l'acquolina in bocca.

Ci alziamo dal letto e ci vestiamo velocemente, ansiosi di vedere mia nonna e raccontarle della nostra avventura contro Jana.

Scendiamo le scale e arriviamo in cucina dove Nick ci sta aspettando con un sorriso sulle labbra, ci fa accomodare a tavola e ci serve una colazione abbondante, con pane appena sfornato, marmellata di fragole e latte fresco.
Dopo aver fatto colazione salutiamo Nick e ci incamminiamo verso il castello, la strada intorno a noi è silenziosa e tranquilla, con solo il suono dei nostri passi che risuona nell'aria. Arriviamo al castello e incontriamo mia nonna.

"Benvenuti, ragazzi! Siete tornati sani e salvi, finalmente!" Ci saluta mia nonna, abbracciandoci calorosamente.

Entriamo nel castello, raggiungiamo la sala relax, ci sediamo sul divanetto al suo centro, io mi siedo accanto a nonna e Desirée al mio fianco.
Le raccontiamo della nostra avventura contro Jana e lei è molto orgogliosa di noi.

"È stata una battaglia difficile, ma siamo riusciti a sconfiggere Jana e a spezzare l'incantesimo. Sono finalmente libero da ogni cicatrice, lividi e ematomi " le dico, ancora emozionato per tutto quello che è successo.

Raccontiamo a mia nonna tutti i dettagli della nostra avventura, dalle prime indagini fino alla battaglia finale.

La nonna ci ascolta con attenzione e si commuove quando le raccontiamo di Sascha, di come sia andato contro sua madre, per salvare Desirée, e di come è ritornato in vita.

"Siete dei veri eroi, ragazzi. Siete riusciti a salvare un ragazzo ormai morto, a proteggervi a vicenda, a spezzare l'orribile incantesimo di quella strega sconfiggendola per sempre. Sono così orgogliosa di voi!" ci dice, sorridendo con affetto.

Per ora gli abbiamo omesso quello che abbiamo scoperto riguarda a Sascha, ovvero che lui è mio fratello, neanche lui lo sa, lo abbiamo salutato senza dirglielo. Prima devo ricongiugermi con i miei genitori e poi lo diremo a tutti.

DESIRÉE

La nonna di Fox si avvicina a me, mi prende le mani, le stringe forte nelle sue.

"Non so come ringraziarti per quello che hai fatto per il mio Fox. Sei sempre la benvenuta qui, ragazza mia. Questo ora è anche il tuo castello, la tua casa." Mi dice la nonna di Fox, abbracciandomi forte.

Sono commossa dalle sue parole e sento il calore della sua accoglienza. "Grazie, nonna. Sono felice di essere qui con Fox e di aver potuto aiutare." Rispondo, sorridendo.

Passiamo il resto della giornata a riposarci e a goderci la compagnia l'uno dell'altra.

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Un destino come la Bella e la BestiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora